Mercoledì 24 Aprile 2024

Soffocata da un boccone di cibo Il calvario di Bianca, morta a 8 mesi

Un colpo di tosse e poi la corsa in ospedale. Si è spenta dopo sei giorni di coma al San Gerardo di Monza. Gli amici della mamma attivano due raccolte fondi online: "Vogliamo aiutarla in questo momento"

di Alessandro Crisafulli

MONZA

La scritta "Per sempre". Accanto, un cuoricino bianco, candido. E poi le foto, due, insieme. Di gioia, di abbracci. Di serenità. Di tutto ciò che, adesso, resta solo un ricordo. È così che, su Instagram, una giovane mamma di Brugherio, in Brianza, ha voluto salutare la sua Bianca. Il suo piccolo angelo che è volato in cielo, a soli otto mesi, per una crisi respiratoria fatale. Dopo una maledetta pappa andata di traverso. "Quello che è successo e ciò che mi lega a mia figlia, lo tengo per me" dice la donna. La sua tragedia però ha scosso la Brianza, scatenando subito una gara di solidarietà per sostenere la mamma, che ha un’altra bambina più grande e stava anche affrontando un momento delicato, dal punto di vista familiare e lavorativo. "Ho saputo di una raccolta fondi – dice – della quale però io non so nulla, per cui nessuno mi ha contattato. Spero tanto non ci siano speculazioni".

Il decesso risale a sabato 4 marzo, mentre la piccola si trovava ricoverata nel reparto di rianimazione all’ospedale San Gerardo di Monza. L’origine di tutto, sei giorni prima. La donna sta dando da mangiare a Bianca, quando a un certo punto, come capita mille volte con i bambini di quella età, la pappa va di traverso. Questa volta, però, l’imprevisto causa e un vero e proprio corto circuito nella respirazione della bimba. È il panico. Viene portata in ospedale. I medici le tentano tutte. Ma dopo sei giorni di agonia non possono fare altro che arrendersi. Il cuoricino della bambina non batte più, si spengono tutte le speranze e rimangono solo le lacrime della donna, dei familiari, dei tanti amici e colleghi. Uno choc.

Tutti cercano di manifestare alla mamma affetto, di stringersi attorno a lei. Una missione difficilissima, perché è un dolore incalcolabile. Anche sui social arrivano manifestazioni di vicinanza. C’è anche chi prova a fare qualcosa di concreto, per aiutarla almeno dal punto di vista economico. Partono due raccolte fondi online, dove anche persone che non la conoscevano e sono rimasti colpiti dalla vicenda stanno dando il loro contributo, arrivato a 5mila euro.

"Un piccolo gesto venuto dal cuore" si chiama una delle due campagne. "Lo scopo della campagna è dare un attimo di respiro economico alla situazione personale che sta affrontando", scrivono i promotori dell’iniziativa sulla piattaforma. E ancora: "Siamo rimasti pietrificati dalla terribile storia. Abbiamo pensato a un piccolo gesto che possa in qualche modo essere utile". Perché "anche chi non ti ha conosciuta, piccola Bianca, conosceva una parte di te attraverso le persone che ti vogliono bene".