Carabinieri (foto di repertorio)
Roma, 20 settembre 2020 - Tragedia a Roma con un copione che non mancherà di rinfocolare dibattiti e polemiche. Accade proprio nel giorno del voto. Un ladro è morto e un carabiniere è rimasto ferito a Roma, nel quartiere Eur, durante un tentativo di furto in un palazzo. La notte scorsa in via Paolo Di Dono, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in uno stabile adibito ad uffici, a seguito della segnalata presenza di persone sospette. Due militari, sono entrati nel cortile condominiale, hanno tentato di bloccare uno sconosciuto, il quale ha colpito al petto uno dei due Carabinieri con un cacciavite.
A questo punto il gesto ha determinato la reazione dell'altro carabiniere che ha esploso 2 colpi con la pistola d'ordinanza all'indirizzo dell'aggressore, colpendolo mortalmente. Secondo quanto riporta l'agenzia Adnkronos, l'intervento dei carabinieri era stato disposto dopo che era stato segnalato un tentativo di effrazione. Entrambi i colpi, di cui solo uno andato a segno, sono stati sparati frontalmente, dall'alto verso il basso, nel tentativo di non ledere organi vitali. Le ogive dei proiettili sono state infatti trovate a pochi centimetri dal suolo.
Il militare ferito è stato trasportato presso l'ospedale Sant'Eugenio per le cure del caso (non è grave), mentre il complice, approfittando della concitazione del momento è riuscito a dileguarsi.
La vittima è stata identificata: è un siriano di 56 anni in possesso di regolare permesso di soggiorno e con precedenti per diversi reati tra cui rapina.