
Elicottero del soccorso alpino fermo per colpa del meteo (Ansa)
Trento, 26 agosto 2019 - Due escursionisti spagnoli di 21 anni sono rimasti feriti per l'esplosione di un residuato bellico, avvenuta prima delle 15 ad oltre 3.000 metri, sul ghiacciaio della Presena nel gruppo dell'Adamello in Trentino.
#Trentino, Gruppo della Presanella: esploso un #ordigno bellico in Presena. Due spagnoli coinvolti, intervento del #SoccorsoAlpino in corso.
— Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (@cnsas_official) 26 agosto 2019
Uno dei due feriti, che avrebbe tentato di afferrare l'ordigno, è grave. L'allarme è stato lanciato da altre persone che si trovavano nelle vicinanze. I due sono stati assicurati in barella e trasportati a spalla fino all'impianto di risalita poiché il meteo avverso non consentiva all'elicottero di portarsi in quota. Una volta a valle sono stati consegnati all'ambulanza che li ha portati fino a passo Tonale e da qui, con l'elicottero, all'ospedale Santa Chiara di Trento. I carabinieri stanno indagando per chiarire la dinamica dei fatti.
Il ghiacciaio è circa 4 chilometri a sud del passo del Tonale. Secondo una prima ricostruzione i due turisti stavano scendendo in cordata dalla vetta della Presena, massiccio di 3.000 metri che si trova nel gruppo della Presanella in Trentino, quando uno dei due ha afferrato il residuato bellico. L'esplosione lo ha investito ferendolo gravemente alle mani. Da una prima ricostruzione, i due ragazzi spagnoli, avrebbero trovato la munizione all'ingresso di una cavità, forse scavata durante la Prima Guerra Mondiale, nella parte alta del ghiacciaio, nelle vicinanze della cabinovia Presena verso il passo del Lago Scuro.