Giovedì 25 Aprile 2024

Qatargate, lo schiaffo dei giudici a Kaili "Resterà in carcere per altri due mesi"

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Quasi tre mesi dopo essere stata colta in flagranza di reato e arrestata con l’accusa di essere un tassello fondamentale del Qatargate, i giudici hanno ordinato che l’ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili (foto) resti ancora almeno altri due mesi sotto custodia cautelare. In questi mesi di detenzione la politica ellenica è riuscita a vedere la figlia di due anni solo due volte. Kaili è stata inchiodata dalle rivelazioni del pentito Pier Antonio Panzeri, accuse "egoistiche, infondate e architettate" ha detto l’avvocato di Kaili. Di fatto viene anche punita con maggiore durezza rispetto al compagno Francesco Giorgi, ritornato a casa a inizio settimana, sotto sorveglianza elettronica. In carcere resta anche l’eurodeputato Marc Tarabella: per lui, arrestato tre settimane fa, è stato sentenziato un altro mese in cella in attesa del riesame a fine mese.