Giovedì 25 Aprile 2024

Preti pedofili, il tribunale va avanti

In Germania l’azione legale civile contro Joseph

Ratzinger va avanti nell’ambito dell’inchiesta sugli abusi di pedofilia nell’arcivescovado di Monaco, nonostante la morte del pontefice emerito. È quello che ha spiegato all’Ansa il tribunale di Traunstein, dove è stata sporta una denuncia relativa alle responsabilità di Benedetto XVI, che stando all’accusa, da cardinale, avrebbe contribuito all’occultamento del fenomeno. "Che la procedura vada avanti è un fatto automatico", ha spiegato la portavoce Andrea Titz, sottolineando che la questione riguarderebbe a questo punto gli eredi. "Che ve ne siano effettivamente andrà accertato – ha anche aggiunto – come del resto va accertata la fondatezza del procedimento stesso".

Ratzinger ha dei parenti in Baviera, ma non è chiaro se saranno coinvolti. Il caso è stato sollevato da un uomo che ha riferito di aver subito abusi dal prete pedofilo Peter H., il quale fu spostato nella diocesi guidata dall’ex Papa. Nelle accuse del querelante gli abusi furono commessi dal prete recidivo, nella località di Garching an der Alz. E le denunce da lui sporte sono quattro. Quella in corso è un’azione civile, sul piano penale la vicenda non ha più valore.