Giovedì 25 Aprile 2024

Pfizer avverte: vaccinazioni ogni anno Londra prenota cento milioni di dosi

L’ad del colosso farmaceutico: nel giro di tre mesi il preparato anti Omicron

Migration

LONDRA

"I vaccini anti Covid potrebbero essere destinati a diventare un appuntamento annuale in giro per il mondo, come per la protezione dalle influenze stagionali ordinarie. Almeno stando alle previsioni di chi li produce. E il Regno Unito, apripista un anno fa con Israele del primo ciclo vaccinale della pandemia, è già pronto a tornare a giocare d’anticipo: non solo sulla campagna di massa per le terze dosi di rinforzo (booster) ripresa questa settimana a ritmo serrato per far fronte alla minaccia potenziale di Omicron; ma anche sulla prospettiva d’un quarto richiamo. Va letto così l’annuncio con cui il governo di Boris Johnson ha reso noto nelle scorse ore di essersi assicurato fin d’ora altri 114 milioni di dosi: dal colosso farmaceutico americano Pfizer, produttore del vaccino messo a punto in Germania da BioNTech, e dai laboratori Moderna, ideatori di un antidoto quasi gemello nato direttamente negli Usa. Una maxi scorta a cui attingere per le prossime campagne d’inoculazione collettiva. Campagne che d’altronde l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla (foto), preconizza ormai a cadenza annuale, non senza un inevitabile beneficio alle casse della sua azienda. I vaccini, ha sottolineato Bourla alla Bbc, hanno finora mostrato un’efficacia impressionante soprattutto contro i contagi gravi, quelli che possono condurre all’ospedalizzazione, magari all’incubo dello terapia intensiva, talora alla morte; ma con una garanzia di durata piena dello scudo immunitario limitata nel tempo. Di qui l’indicazione del richiamo periodico, evocata come probabile da diversi scienziati per mantenere "un livello di protezione molto elevato" dal virus e dalle sue mutazioni.