Venerdì 26 Aprile 2024

Elezioni 2020, Zingaretti: pericolo cappotto. Lascerebbe subito

Nicola Zingaretti potrebbe passare alla storia della sinistra come il segretario che nel corso del proprio mandato ha perso tre regioni rosse su quattro (Umbria, Marche e Toscana). Un filotto di fronte al quale ben difficilmente egli riuscirebbe a resistere un giorno di più al Nazareno. Zingaretti ha annusato il pericolo e iniziato a dire, per esempio in Toscana, che "il candidato è stato individuato a livello regionale". Ma se finisse davvero male, avrebbe ben poche scuse da accampare. Sulle sue spalle peserebbe non solo la scelta di candidati non all’altezza, ma anche una regia debole rispetto alla possibiità di stringere alleanze decisive. Se lunedì sera si dovesse dimettere si aprirebbe la strada di una reggenza (favorito Orlando) e poi il congresspo. I pretendenti sono molti e da tempo non aspettano altro: Bonaccini, Gori e lo stesso Orlando in pole.