Macron, che ha concluso il primo turno in testa con il 27,8% dei voti, è dato vincente nei sondaggi. Transizione ecologica e potere d’acquisto sono due dei temi portanti del programma del presidente uscente. Sul primo aspetto, Macron, anche per ingraziarsi l’elettorato di sinistra, ha promesso il rinnovamento termico di 700mila appartamenti all’anno e la costruzione di cinquanta parchi eolici in mare entro il 2050. Quanto al potere d’acquisto, il candidato centrista punta sull’alleggerimento delle tasse di successione e sull’abolizione del canone tv. Fa discutere la sua volontà di allungare progressivamente l’età pensionabile a 65 anni nel 2031, controbilanciata dalla proposta di portare la minima a 1.100 euro. Sul versante ucraino l’europeista Macron ha rivendicato il suo ruolo d’interlocutore
con Putin, vuole continuare a sanzionare
la Russia e a sovvenzionare l’Ucraina.