Papa Francesco a San Giovanni Rotondo (Ansa)
Pietrelcina (Benevento), 17 marzo 2018 - Padre Pio "ha stupito il mondo con la sua vita tutta dedita alla preghiera e all`ascolto paziente dei fratelli, sulle cui sofferenze riversava come balsamo la carità di Cristo". In visita oggi a Pietrelcina, il luogo dove è nato, Papa Francesco ricorda così il Santo nel 50esimo anniversario della morte e centenario dell'apparizione delle stimmate permanenti. "E' tra le figure più belle e luminose del vostro popolo".
LA GIORNATA - Il pontefice è arrivato in elicottero, accolto da migliaia di fedeli che lo attendevano dopo una notte di veglia, dall'Arcivescovo di Benevento, Mons. Felice Accrocca, e dal sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone. Il Papa si è diretto a piedi (rompendo il protocollo), tra la folla che lo acclamava verso l'olmo delle stimmate, poi in preghiera nella Cappella San Francesco. "Sono lieto di trovarmi in questo paese, dove Francesco Forgione nacque e iniziò la sua lunga e feconda vicenda umana e spirituale", ha detto il Papa. Nel suo saluto iniziale non è mancato un riferimento ai tempi attuali: "Un paese che litiga tutti i giorni non cresce ed è triste - ha ammonito Francesco parlando a Piana Romana di Pietrelcina - . Dove si cerca pace, tutti si vogliono bene, non si augura del male e il paese cresce, cresce, si allarga e diventa forte". Parlando a braccio il Papa ha poi rivolto un pensiero agli anziani, che oggi hanno affollato Pietrelcina. "Mi piacerebbe che una volta si desse il Premio Nobel agli anziani, che danno memoria all'umanità". D'altra parte il Santo Padre sa di trovarsi in una terra che invecchia perché "molti giovani sono costretti a recarsi altrove per cercare lavoro". Da qui l'invito a "non emarginare i vecchi" e a "parlare con loro".
La seconda tappa è San Giovanni Rotondo, nel Foggiano, il paese in cui San Pio ha vissuto a lungo e che ora ospita le sue spoglie. Qui Bergoglio si è raccolto in venerazione e preghiera davanti al corpo del Santo e al "crocifisso delle stimmate". Il pontefice ha fatto anche tappa nella Casa Sollievo della Sofferenza, fondata 62 anni fa da Padre Pio. Qui si è intrattenuto oltre 40 minuti nel reparto di oncologia pediatrica, con i bambini.
