Giovedì 25 Aprile 2024

No al lasciapassare, Londra ci ripensa

Il governo britannico di Boris Johnson ci ripensa e rinuncia all’idea d’introdurre il Green pass anti Covid in Inghilterra. Ad annunciarlo è stato il ministro della Sanità, Sajid Javid, stando al quale sarebbe inutile "fare qualcosa tanto per farla" e non appare più necessario adottare questa precauzione restrittiva nel contesto dell’isola, quand’anche in forma decisamente più limitata rispetto ai provvedimenti messi in cantiere da altri Paesi, Italia inclusa.

La misura, secondo le anticipazioni, avrebbe dovuto essere approvata entro fine settembre e imporre l’obbligo della certificazione vaccinale (o di un test negativo) per poter accedere a locali notturni, discoteche o eventi di massa, così come stabilito dal primo ottobre finora dalla sola Scozia fra le 4 nazioni del Regno. "Sono lieto di poter dire che non andremo avanti su questa strada", ha tagliato corto Javid. Il ministro ha osservato come altrove il Green pass (tendenzialmente impopolare oltre Manica, e non meno sgradito a sinistra che a destra) sia stato introdotto per incoraggiare la gente a vaccinarsi. Obiettivo che in Gran Bretagna è in via di raggiungimento comunque, ha argomentato, con oltre l’81% dell’intera popolazione over 16 già immunizzata con 2 dosi e il 90% con una.