Giovedì 25 Aprile 2024

Multitasking? Lo siamo tutti (ed è sbagliato)

Viviana

Ponchia

Guardare Netflix, mettersi lo smalto, rispondere al telefono. Guidare, fumare, ascoltare la radio, imprecare. Chiudere un contratto mentre si è in fila alla posta e pensare alla cena. Tutto contemporaneamente. Si dice che Napoleone dettasse dodici lettere alla volta senza perdere il filo. Povero lui e poveri noi. Babbel, azienda per l’apprendimento delle lingue, ha commissionato una ricerca di mercato sul rapporto degli italiani con il multitasking. Purtroppo è un gran bel rapporto, fare una cosa alla volta pare non piaccia a nessuno. Dite che manca il tempo? Non è quello. È che siamo drogati. La scienza conferma. Ogni volta che portiamo a termine qualcosa, nel cervello si produce una piacevole scarica di adrenalina: frammentare e moltiplicare le attività diventa quindi uno sballo irrinunciabile.

Dalla ricerca viene fuori che le mamme sono le regine del multitasking. E gran parte degli intervistati afferma con orgoglio di non conoscere nessuno più multitasking di se stesso. Ma a che prezzo. Mandare messaggi al volante è potenzialmente mortale, ovvio. Tuttavia le conseguenze della bulimia da prestazione sono più sottili, vanno dall’ansia alla depressione all’incapacità di filtrare le informazioni importanti. Facendo tante cose e tutte male diventiamo meno efficienti, più lenti e suonati. Perdiamo addirittura 15 punti di quoziente intellettivo. Negli anni 90 Bill Gates invitò a cena Warren Buffett e alla domanda di un ospite (cosa avesse fatto di loro gli uomini più ricchi e di successo del mondo) risposero entrambi: "Focus". Traduciamo con "concentrazione", determinazione a non distrarsi. Gates ha eliminato i televisori da casa e la radio dall’auto. Warren non ha hobby tranne il bridge. Sulla stessa linea era Steve Jobs. E i sommi musicisti, i grandi atleti, i maestri di karate che sbriciolano mattoni a mani nude. Noi invece tutti contenti se mentre inforniamo l’arrosto impariamo l’inglese e mettiamo il brillantante nella lavastoviglie.