Venerdì 6 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Minorenne sequestrata e violentata, l'ex a giudizio a Monza

Un 24enne albanese residente a Monza è stato rinviato a giudizio con l'accusa di violenza sessuale continuata, sequestro di persona, lesioni e atti persecutori

Il tribunale di Monza

Monza, 14 novembre 2017 - Un 24enne albanese residente a Monza è stato rinviato a giudizio con l'accusa di violenza sessuale continuata, sequestro di persona, lesioni e atti persecutori, dopo la denuncia della ex fidanzatina, una 21enne monzese.

I fatti risalgono a quando la giovane era ancora minorenne. Stando a quanto ricostruito dalla Polizia di Stato di Monza, titolare delle indagini coordinate dal Pm di Monza Alessandro Pepè, in un'occasione il giovane tenne segregata in cantina la giovane per tre giorni, per punirla a seguito di una lite. La decisione è stata presa stamane dal Gup del Tribunale di Monza Patrizia Gallucci, al termine dell'udienza preliminare a carico del 24enne, in carcere dallo scorso 29 maggio. "Siamo soddisfatti della decisione del giudice, la prima udienza del processo in rito ordinario è prevista per il prossimo 13 febbraio", ha commentato l'avvocato Roberta Succi, che rappresenta la giovane. Il gup si è riservato sull'istanza per gli arresti domiciliari presentata dagli avvocati della difesa.