Venerdì 26 Aprile 2024

Meloni: rapporto nuovo con Salvini

ROMA

I libri hanno l’inchiostro dei desideri, la cronaca lavora per contrastarli. A ciascuno la sua fatica. L’ultima di Bruno Vespa – La grande tempesta. Mussolini, la guerra civile. Putin, il ricatto nucleare. La Nazione di Giorgia Meloni – è una fotografia dell’Italia di oggi, laboratorio politico neoconservatore diretto dalla prima donna premier. Nel mare di anticipazioni, una spigolatura colpisce. Quella che definisce il rapporto tra la nuova leader e Matteo Salvini: "Si è stabilito un rapporto nuovo e diverso. Ha capito quel che si poteva e quel che non si poteva fare e mi ha aiutato a cercare soluzioni. In certe situazioni lui mi ha chiesto di aiutarlo, in altre io l’ho chiesto a lui. Franchezza reciproca senza polemiche. Un mediatore? Be’, il fatto di non schierarsi aprioristicamente con Berlusconi mi ha aiutato molto", spiega la presidente del Consiglio. Parole sorprendenti. O forse un auspicio confidato con generosità, uscendo dalla narrazione muscolare tra personalità esuberanti.

Il gradimento di Meloni e di Fratelli d’Italia è in ascesa. Salvini e Berlusconi arrancano. Un guaio, in prospettiva. Perché alleati deboli o frustrati possono trasformarsi in incognita quando meno te l’aspetti. Tenere tutti insieme, ecco la scommessa. Sarà la cronaca spiccia dell’esecutivo a dire se Giorgia Meloni saprà evitare le trappole all’orizzonte.

g. ros.