Venerdì 26 Aprile 2024

Maltempo oggi: operaio morto a Potenza. Modena: Panaro esonda

Crolla ponte nel Bellunse: precipita una camionetta dei vigili del fuoco. Famiglie evacuate nel Modenese. Crolla pila di un ponte sul Panaro. Interrotte la ferrovia del Brennero e l'A22. Famiglie isolate in Alto Adige. Allerta rossa in Veneto, Friuli Venezia Giulia e provincia di Bolzano. Forti disgi anche al Sud

La camionetta dei vigili del fuoco (Post Facebook Rete Meteo Amatori)

La camionetta dei vigili del fuoco (Post Facebook Rete Meteo Amatori)

Roma, 6 dicembre 2020 - Non accenna a placarsi l'ondata di maltempo che sta intessando l'Italia ormai da giorni. Dramma a Pignola, in provincia di Potenza, dove un operaio di 51 anni è morto dopo essere stato travolto dall'acqua e dal fango che lo hanno scaraventato in uno dei canali di scolo che passano sotto la strada. L'uomo, che lavorava per conto dell'ufficio comunale, ha perso la vito durante un sopralluogo: stava verficando le conseguenze del maltempo nella zona.

Situazioni particolarmente difficili si registrano oggi nel Bellunese, al Brennero, dove è stata interrotta la ferrovia, mentre disagi ci sono anche lunga l'autostrada A22 e in provincia di Modena dove il Panaro è esondato.

Ma tutto il Nord è sotto scacco per le piogge ininterrotte: e disagi si regbistrano anche al Sud (a Bacoli nel Napoletano è crollata la facciata di un palazzo diasbitato). A Vicenza preoccupa il livello del Bacchiglione che ha già raggiunto i 5.23 metri. Allagemnti e danni sull'appennino bolognese. Tantissimi interventi anche in Trentino. Complessivamente a mezzogiorno erano già oltre 2.200 gli inyerventi al Centro-Nord dei vigili del fuoco.

Previsioni di 3B Meteo

Alto Adige: il Brennero

I danni causati dal maltempo in Alto Adige (Ansa)
I danni causati dal maltempo in Alto Adige (Ansa)

Per motivi di sicurezza (frane stanno interessando la zona della ferrovia) la linea ferroviaria del Brennero è interrotta tra Bolzano e il confine di stato. Da ieri sera sono anche bloccate l'autostrada A22 in direzione nord tra Vipiteno e Brennero e la statale in entrambe le direzioni tra Colle Isarco e il confine di Stato. L'Austria per questo motivo attualmente non è raggiungibile tramite il valico. Diffcile la sirtuazione in Alto Adige dove numerose località  attualmente risultano isolate a causa della chiusura di strade. Non sono raggiungibili il Brennero, la val Ridanna e Racines, Luson e Funes. Sono bloccate la val Sarentino a Ponticino, Maso Corto in val Senales, la val Martello da Ganda, come anche Solda, Trafoi, Riva di Tures, Acereto, Casere e Predoi. Altre valli laterali non sono raggiungibili.

Modena, il Panaro esonda

Migration

Particolarmente difficile la situazione in provincia di Modena. Nella notte in via precauzionale è stata chiusa via Emilia, all'altezza di Fossalta tra via Caduti sul lavoro e via Scartazza, e via Curtatona, a Modena. Rimangono chiusi Ponte Alto e Ponte dell'Uccellino. Lo rende noto il Comune, che invita gli abitanti delle zone lungo il Secchia e il Panaro di portarsi ai piani alti e mettere in sicurezza beni mobili. Un argine del Panaro ha ceduto: venti famiglie evacuate a Gaggio. Cede una pila del ponte Samone sulla strada provinciale 26 (in comune di Pavullo), a causa dell'innalzamento del livello del fiume Panaro.

La protezione civile dell'Emilia-Romagna ha emanato un'allerta rossa valida per 36 ore per la piena dei fiumi Secchia e Panaro nel Modenese. Emanata anche un'allerta arancione, relativa alla zona di pianura più a valle, nel Ferrarese, verso il mare, per il transito della piena del Panaro (che è un affluente del Po) e del Reno.  

Belluno, crolla un ponte

In provincia di Belluno un piccolo ponte su un torrente è crollato ieri sera a causa del maltempo, facendo precipitare nel greto un mezzo dei vigili del fuoco, vuoto perché i tre occupanti si erano già messi al sicuro. È accaduto ieri sera a Gosaldo, ma si è appreso stamane. Il ponte collega la frazione di Rent - rimasta isolata - ad un altro abitato di Gosaldo. Da ieri sera i pompieri hanno compiuto 130 interventi per il maltempo nel bellunese, 50 le squadre al lavoro. Il Bellunese sta vivendo ore di grande difficoltà per allagamenti, smottamenti. Particolarmente colpiti i comuni dell'Alpago, del feltrino, del Cadore e dell'Agordino. Trecento interventi dei vigili del fuoco. Il Meschio è esondato a Cordignano creando numerosi allagamenti, ed è in corso l'evacuazione dei 76 ospiti della casa di riposo del Comune di Alpago.

La camionetta dei vigili del fuoco (Post Facebook Rete Meteo Amatori)
La camionetta dei vigili del fuoco (Post Facebook Rete Meteo Amatori)

Rinviata Udinese-Atalanta

E a causa del maltempo è anche stata rinviata la partita dinese-Atalanta: il terreno di gioco era reso impraticabile dalle forti piogge di queste ore. Il match sarà recuperato presumibilmente nel 2021.

Firenze

I vigili del fuoco Firenzesono intervenuti o in via Sercambi, zona Cure, per un dissesto statico di un capannone in dismissione confinante con un condominio dove per precauzione sono state fatte evacuare otto famiglie.

Allerta rossa

Piene dei fiumi, mareggiate, frane e piene dei corsi minori. E' allerta rossa della Protezione civile in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Bolzano. Ed è allerta valanghe sulle Dolomiti di Sesto.

Agrigento, tonnellate di rifiuti spazzate via

Il nubifragio ha spazzato via, distribuendole in più punti, tonnellate di rifiuti che erano accatastati per strada a Favara, in seguito alla mancata raccolta che si è protratta per 15 giorni e che, solo giovedì, è ripresa gradualmente. La violenta pioggia ha provocato un vero fiume in piena che ha travolto le cataste di spazzatura generando una situazione sanitaria ancora più allarmante. Le immagini del pauroso nubifragio e della spazzatura che si muove nell'acqua da una parte all'altra della citta hanno fatto il giro dei social.

Messinese: evacuate abitazioni

Dopo gli allagamenti di stanotte, nel Messinese ha ricominciato a piovere con intensità e spira vento di ponente con raffiche intorno ai 25 nodi. Frane, allagamenti e smottamenti hanno costretto all'evacuazione alcuni abitanti, in particolare a Terme Vigliatore, dove un fiume di acqua fango e detriti ha inondato strade, garage e abitazioni.