Giovedì 12 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Orso M49, il ministro Costa: "E' monitorato, non ha senso abbatterlo"

Il titolare dell'Ambiente: "Non ha aggredto nessuno". In Trentino catturata e posta sotto osservazione un'altra orsa con tre cuccioli

L'orso M49 immortalato durante la sua fuga (Ansa)

Roma, 29 luglio 2020 - Uccidere l'orso M49 "non ha alcun senso". A dirlo è il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, intervendo a Omnibus su La7 in merito alla nuova fuga del plantigrado, ribattezzato Papillon come il personaggio interpretato da Steve McQueen nell'omonimo film.

Ecco com'è scappato Papillon

"L'orso è stato catturato dalla provincia autonoma di Trento e messo in un grande recinto perché ha creato una serie di danni. E' evaso due volte e ha un radio collare che ne consente il monitoraggio e il corpo forestale sa esattamente i suoi spostamenti. Per questo dico che non ha nessun senso abbatterlo", ha detto il ministro Costa. Un appello che tiene a ribadire al presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizion Fugatti, che  comunque "mi ha escluso questo intento". "Io comunque lo ripeto a tutti: non abbiate paura, non ha mai aggredito una persona. Fa l'orso", ha concluso Costa.

Trentino, catturata un'altra orsa

Ma non c'è solo M49 a impegnare il Corpo forestale trentino in questi giorni. La notte scorsa, durante le attività di monitoraggio e presidio dell'area del Monte Peller in seguito ail ferimento di due uomini lo scorso 22 giugno, è stata catturata, radiocollarata e - come prevede il protocollo - subito rilasciata un'orsa adulta di 110 chili accompagnata da tre cuccioli. Solo l'analisi genetica potrà confermare se si tratta del plantigrado autore di quell'aggressione.