Venerdì 26 Aprile 2024

L’Ungheria accusa Zelensky: "Ha disturbi mentali"

I toni bruschi a volte usati dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nei confronti dei leader europei che ritiene non lo sostengano a sufficienza potrebbero derivare da "una sorta di problema mentale". Lo ha dichiarato il presidente del Parlamento ungherese, Laszlo Kover (foto), in un’intervista a Hir Tv. "Le dichiarazioni del presidente a volte suonano molto strane", ha detto Kover, "non ricordo che il leader di un paese bisognoso di aiuto si sia mai concesso un tono simile nei confronti di nessuno, nemmeno in Ungheria e Germania". Il presidente del Parlamento ungherese, in carica dal 2010, ha osservato che "sia nella vita privata che in politica" le persone di solito si astengono dal minacciare coloro "che vogliono farsi amici".

Parole che hanno, subito, scatenato la reazione di Kiev. In particolare il ministero degli Esteri ucraino ha invitato il presidente del parlamento ungherese, Laszlo Kover, a presentare un certificato di salute mentale dopo le dichiarazioni sul presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina è in attesa dell’emissione di un certificato sullo stato della salute mentale del presidente del Parlamento ungherese Laszlo Kover", si legge in una nota, "un’ulteriore valutazione delle parole del signor

Kover dipenderà direttamente dall’esito riferito dal certificato". "I politici ungheresi continuano costantemente a gettare fango sull’Ucraina", si legge ancora nella nota del ministero, "ciò non sorprende, poiché storicamente l’Ungheria si è più di una volta schierata dalla parte del male".