Mercoledì 24 Aprile 2024

L’Italia più bella Etica e solidarietà Trenta eroi di tutti i giorni premiati da Mattarella

Dalla tassista dei bimbi malati all’imprenditrice solidale. Volti e storie. Metà uomini e metà donne: la più giovane ha 21 anni, il più anziano 75

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Etica e solidarietà. Sono i due principi che hanno guidato il capo dello Stato, Sergio Mattarella, nel conferimento delle trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo. Metà uomini e metà donne, la più giovane ha 21 anni e il più anziano 75.

Il presidente della Repubblica ha individuato, fra i tanti esempi presenti nella società e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, anche nel settore imprenditoriale , di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.

Tra gli esempi, quello di Caterina Bellandi, 57 anni, insignita dell’onorificenza "per la generosità nel donare serenità ai bambini malati e alle loro famiglie accompagnandoli gratuitamente con il suo taxi ad effettuare le cure" . E ancora quello di Alberto Maria Antonio Bonfanti, 61 anni, "per il costante impegno profuso nell’accompagnare i ragazzi nello studio attraverso una rete di volontari composta da insegnanti, anche in pensione, e giovani universitari". Questi due cittadini, come gli altri 28 insigniti, hanno ispirato la scelta del Quirinale. E sono diventati un esempio della capacità del Paese di interpretare alcuni dei sentimenti fondanti di una società civile e avanzata. Sentimenti che Mattarella ha individuato anche nel sistema delle imprese, come nel caso della cooperativa di sole donne guidata da Immacolata Carpiniello, 49 anni, insignita "per il suo impegno nella valorizzazione del lavoro delle detenute all’interno del carcere offrendo loro una opportunità di riscatto".