Giovedì 25 Aprile 2024

Lienzia i dipendenti e piange sui social. Manager nella bufera

Braden Wallake

Braden Wallake

In lacrime, in un selfie postato sulla piattaforma social Linkedin, per aver dovuto licenziare i propri dipendenti. Si è fotografato così Braden Wallake, ceo di HyperSocial, un’azienda che guadagna proprio attraverso Linkedin, offrendo servizi che ottimizzano i post pubblicati su questo social network. "Ho pensato molto – scrive – se condividere questa foto oppure no. Di sicuro è la cosa più fragile che ho mai pubblicato. Abbiamo dovuto licenziare alcuni impiegati. Nelle scorse settimane ho visto altri licenziamenti su LinkedIn. Molti di questi dipendono dall’economia, o da altre ragioni. I nostri? Colpa mia".

Linkedin è tutt’altro un social dove trovano spazio odio e cattineria, è più che altro dedicato alle professioni e al mondo del lavoro. Ma il post di Wallake ha ricevuto più di settemila commenti e molti di questi, negativi. C’è chi ha definito il post del Ceo ‘teatrale’. E chi ha suggerito a Wallake di ridursi lo stipendio per trattenere i dipendenti licenziati.