Gli investigatori dicono che tutti lasciano almeno una traccia. Antonio
Di Fazio commette anche un’altra ingenuità,
il giorno dello stupro con il suo cellulare chiama Glovo, società di delivery per farsi consegnare cibo a domicilio. Il cibo è sushi, quello stesso che dirà di avere mangiato
la ragazza. Il rider
in arrivo lo richiama, l’utenza indica giorno, ora della telefonata
e la società conferma la consegna di cibo, sushi,
e l’indirizzo.
Questo corrisponde sfortunatamente per lui
a uno dei flash
che la giovane
ricordava con lucidità.