Sabato 27 Aprile 2024

Lanciatore spaziale cinese caduto nel Pacifico. Salve le 5 regioni italiane a rischio

Il secondo stadio del razzo "Lunga Marcia 5B" è in rientro incontrollato. La Protezione Civile sta monitorando le regioni interessate. La Spagna ha sospeso i voli sulla Catalogna

Il razzo vettore cinese Lunga Marcia 5B

Il razzo vettore cinese Lunga Marcia 5B

Roma, 4 novembre 2022 - Lo stadio centrale del razzo cinese Long March è caduto nel Pacifico. Quindi l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha messo termine al tavolo tecnico, attivo dal pomeriggio del 3 novembre, che ha costantemente monitorato il rientro del lanciatore spaziale cinese. Il rientro incontrollato in atmosfera del secondo stadio del razzo PRC-CZ5B ("Lunga Marcia 5B") aveva fatto scattare l'allerta perché l'oggetto spaziale, nella caduta di rientro, avrebbe sorvolato 4 volte il territorio italiano con due orbite che mettevano a rischio le regioni Sardegna, Lazio, Molise, Puglia, Calabria. 

E se la Protezione Civile italiana ha allertato le regioni interessate e ha seguito il rientro del satellite, la Spagna ha anche fatto di più sospendendo tutti i voli sulla Catalogna dalle 9.30 alle 10.20. Il razzo alla fine si è inabissato senza provocare danni nell'area centro-meridionale dell'Oceano Pacifico, alle 11 ora italiana. Ne dà conferma con un tweet il Comando delle Forze armate degli Stati Uniti responsabile per lo Spazio. Come nei precedenti lanci degli altri moduli della stazione spaziale cinese, il razzo Long March 5B utilizzato non è in grado di riavviare i suoi motori per effettuare un rientro controllato nell'atmosfera terrestre e, con i suoi 30 metri di lunghezza e circa 20 tonnellate di peso, rappresenta uno dei detriti spaziali più grandi precipitati in modo incontrollato sulla Terra di recente.