Mercoledì 24 Aprile 2024

L’allarme di Sala: fascisti eletti a Milano e Torino

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"A Milano e Torino sono state elette persone di matrice fascista e questo non è accettabile": parola del sindaco Giuseppe Sala, che ha scelto il palco davanti alla Camera del lavoro di Milano in solidarietà alla Cgil nazionale, assaltata durante il corteo no Green pass a Roma, per gridarlo e chiedere ai "partiti che strizzano l’occhio" a queste frange "fatti e non interviste", cioè "una presa di posizione chiara" perché se è vero che tutti partiti possono collaborare al rilancio delle città "dei minimi prerequisiti ci devono essere".

L’invito è soprattutto a Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, partito nelle cui liste sono state elette a Milano Chiara Valcepina, ripresa nei video dell’inchiesta di Fanpage sulla cosiddetta lobby nera, e Massimo Robella, che, dopo essere stato eletto al consiglio di circoscrizione 6 di Torino, ha ringraziato del voto "i camerati". "Credo che lei debba agire e buttare fuori persone che evidentemente non possono rappresentare gli insegnamenti della Costituzione", dice Sala.

E in questa sua prima uscita pubblica da quando è stato rieletto, il sindaco ha annunciato che chiederà al centrosinistra di presentare "un atto di ferma condanna del fascismo" da far votare "a tutte le forze che siedono in consiglio comunale". Quindi "ora lo ridico a chi guida partiti che strizzano l’occhio a certe forze. Noi ci aspettiamo una presa di posizione chiara".