Giovedì 25 Aprile 2024

La morte del batterista dei Foo Fighters La procura: "Ucciso da un cocktail di dieci sostanze stupefacenti"

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La procura generale della Colombia ha reso noto che il batterista dei Foo Fighters Taylor Hawkins, morto a Bogotà, aveva assunto "dieci diverse sostanze" stupefacenti nelle ore precedenti la sua morte. La procura ha precisato che nel corpo del musicista sono state rinvenute numerose sostanze, fra cui marijuana, antidepressivi triciclici, benzodiazepine e oppiacei. Nel comunicato non si afferma che il decesso sia stato provocato da queste sostanze. L’Istituto nazionale di medicina legale, si dice infine, "continua gli studi medici per ottenere un chiarimento totale sulle cause della morte di Taylor Hawkins".