Sabato 27 Aprile 2024

La criminologa: Viviana Parisi depressa. "Omicidio-suicidio prima ipotesi"

Roberta Bruzzone:"Spesso madri che uccidono i loro figli danno l’idea di stare bene"

Roberta Bruzzone, 47 anni

Roberta Bruzzone, 47 anni

Roberta Bruzzone è una delle più note psicologhe forensi e criminologhe d’Italia, oltre che grande esperta di psicologia investigativa.

Che idea si è fatta del ‘giallo della mamma-deejay', Viviana Parisi?

"L’ipotesi di un omicidio-suicidio temo sia, ad oggi, la più verosimile".

Su che cosa si basa questo quadro?

"Quella mattina Viviana ha fatto una serie di cose molto strane, ad esempio è uscita di casa senza telefono, ha detto al marito che sarebbe andata a comprare delle scarpe e non ci è mai andata, non ha pagato il pedaggio autostradale, come se sapesse già che non avrebbe più fatto ritorno a casa. In più, sulla base di quanto hanno affermato i familiari, la dj avrebbe avuto delle problematiche serie anche prima del lockdown, aggravate poi dalla reclusione per il Covid".

I familiari continuano a descriverla come una madre amorevole e affettuosa.

"È l’aspetto più subdolo e difficile da comprendere. La maggior parte degli omicidi di bambini non più piccolissimi vengono decisi da madri attente e premurose. Le quali arrivano a convincersi, in maniera evidentemente delirante, che il bambino e lei non possono avere scampo da un male incombente, in questo caso dal Covid-19. Sono madri anche molto abili a dissimulare: dopo aver preso la decisione, appaiono tranquillissime".

Perché?

"Sanno che quella loro condizione di angoscia sta per avere una fine".

Alcuni familiari sostengono che nei mesi passati Viviana abbia avuto una ‘deriva’ mistica.

"È la ciliegina sulla torta sotto il profilo psichiatrico. Molto spesso in un quadro depressivo grave, comincia a svilupparsi un convincimento religioso".

Una madre così avrebbe la freddezza per seppellire un corpo in maniera accurata?

"Non credo l’abbia nascosto, non ne avuto il tempo, né la possibilità".