Messina, 15 gennaio 2019 - Spaventoso incidente mortale alle 4 di stamattina, con tamponamento a catena, sull'autostrada A18 Catania-Messina, all'altezza del centro abitato di Scaletta Zanclea. Tre persone hanno perso la vita e altre sei sono rimaste ferite. Una delle vittima è un agente che si trovava sul posto per un precedente incidente. Il poliziotto sarebbe stato investito in pieno da un'auto. Le altre due vittime sono un'anziana 80enne e un camionista.
L'agente deceduto si chiamava Angelo Sapadaro e aveva 55 anni. Era sulla carreggiata per rilievi su un incidente che aveva coinvolto un Tir e un'auto. Con lui è sceso un collega, rimasto ferito e ricoverato in ospedale. All'improvviso i due sono stati falciati da un Tir in un tamponamento a catena che ha coinvolto altri quattro camion, un'altra auto e una moto.
Stretti nel profondo dolore delle famiglie delle vittime coinvolte nell' incidente mortale su A18 Catania- Messina in cui è deceduto anche Angelo Spadaro assistente Sottosezione #PoliziaStradale Giardini Naxos La nostra vicinanza ai feriti tra cui l'assistente Giuseppe Muscolino pic.twitter.com/Ykzv0vwWdK
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 15 gennaio 2019
L'AGENTE MORTO - Angelo Gabriele Spadaro sarebbe rimasto schiacciato contro il guard-rail laterale, investito da un mezzo pesante, riportando gravissime lesioni: è morto al Policlinico di Messina alle 5 circa. Lascia i genitori, una sorella e un fratello, ispettore di polizia che presta servizio a Messina. Nell'incidente è rimasto ferito l'altro componente della pattuglia, l'assistente capo Giuseppe Muscolino, che è riuscito a scavalcare il guardrail salvandosi: è ricoverato in ospedale, ma non è in pericolo di vita.
L'INCHIESTA - Le cause dell'incidente sono in corso di accertamento, ma i primi rilievi hanno fatto emergere il coinvolgimento a vario titolo di sei mezzi pesanti, due auto e una moto. La procura ha aperto un'inchiesta. L'autostrada A18 è stata chiusa nel tratto Catania-Messina al chilometro 23, con uscita obbligatoria allo svincolo di Roccalumera.
IL CORDOGLIO DI GABRIELLI - Il capo della polizia, Franco Gabrielli, ha espresso "profondo cordoglio e sentimenti di commossa vicinanza" ai familiari di Angelo Gabriele Spadaro e ai familiari delle altre due vittime che viaggiavano a bordo di altri veicoli coinvolti. Ha espresso inoltre un augurio di pronta guarigione all'altro componente della pattuglia della Polizia stradale, l'assistente capo Giuseppe Muscolino, rimasto ferito e ricoverato in ospedale nonche' alle altre persone coinvolte nel drammatico incidente.