Mercoledì 24 Aprile 2024

Incendio Pantelleria, due i punti di innesco. Il sindaco: "Vigliacchi". Ecco i danni

In fumo 80 ettari di macchia mediterranea. I Canadair in azione sugli ultimi roghi, ma la situazione è sotto controllo

Trapani, 18 agosto 2022 - Ora "è sotto controllo" l'incendio che ha colpito questa notte Pantelleria, nella parte nord dell'isola. Ma i punti di innesco che l'hanno provocato sarebbero due. Sono distanti almeno duecento metri tra loro e questo lascia convinti i vertici della Forestale regionale della natura "dolosa" delle fiamme.

La Protezione civile, però, ha dato rassicurazioni sulla situazione. L'incendio è stato domato e la situazione è ormai sotto controllo. Le abitazioni sono state lambite dalle fiamme, bruciati alcuni cannizzati dei dammusi e delle tettoie in legno, ma non si registrano grossi danni.

La macchia mediterranea, invece, è stata pesantemente interessata dalle fiamme e si parla di 80 ettari andati in fumo. Questa è la prima stima. I canadair della Protezione civile nazionale hanno operato in mattinata per spegnere gli ultimi punti fuoco sulla vegetazione e si è passati alla fase di bonifica, visto che con le alte temperature e il vento di scirocco non bisogna abbassare la guardia.

I Canadair intervengono per spegnere l'incendio sull'isola di Pantelleria
I Canadair intervengono per spegnere l'incendio sull'isola di Pantelleria

L'ira del Sindaco: "Vigliacchi"

Il sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo, ha specificato che "l'azione dei canadair consentirà di fermare gli ultimi roghi. Grazie a tutti gli operatori e volontari che hanno permesso di limitare i danni il più possibile".

Ha poi aggiunto: "Ringrazio di cuore tutti gli operatori impegnati a spegnere questi disonorati incendi. Vigili del fuoco, forestali e discontinui, protezione civile, forze dell'ordine, volontari, gente comune, tutti impegnati, anche a rischio della propria vita, per difendere questo territorio. A te vigliacco o a voi vigliacchi dico solo che di essere umano o anche animale non avete nulla, siete solo esseri viventi che calpestate ingiustamente questa terra".

I vigili del fuoco controllano l'incendio sull'isola di Pantelleria
I vigili del fuoco controllano l'incendio sull'isola di Pantelleria

Armani sta bene, villa salva

Giorgio Armani sta bene e la villa di Pantelleria è salva, solo qualche palma al confine della casa è stata toccata dal maxi rogo. Lo racconta una collaboratrice dello stilista, ospite della villa in Sicilia. "Siamo qui e stiamo tutti bene" dice, spiegando che Giorgio Armani "ha sempre la reazione giusta al momento giusto. Stavamo facendo l'aperitivo quando abbiamo visto le fiamme, ci hanno avvisati subito del pericolo e lui - racconta - ci ha portati in salvo in barca, dove abbiamo passato la notte". "Adesso siamo di ritorno per verificare i danni, ma per quello che sappiamo - conclude - dovrebbe essere tutto a posto".

Riguardo i turisti tratti in salvo la notte scorsa dalla Guardia costiera invece, sono in tutto trenta. Sono stati evacuati via mare a bordo delle motovedette dalla zona di Gadir e trasportati al porto.

Tardelli: "In 15 minuti s è scatenato l'inferno"

Marco Tardelli ha raccontato dal suo dammuso di Pantelleria la brutta avventura vissuta ieri con la sua compagna, Myrta Merlino: "In 15 minuti si è scatenato l'inferno, siamo stati velocissimi a scappare e quindi non posso dire di avere avuto paura per noi: ma per la casa sì e invece è un miracolo che è ancora qui, intatta". La coppia si è messa in salvo e ha trascorso la notte in sicurezza sullo yacht di Giorgio Armani e stamattina sono già rientrati nella loro casa di Pantelleria