Jane Fonda nel video realizzato da Pomellato con il New York Times
Milano, 8 marzo 2018 - Un video per le donne, un video che racconta il coraggio e la determinazione delle donne, con le facce e le voci di chi è diventata famosa per il proprio lavoro e dunque è in qualche modo una privilegiata ma è un esempio per chi è meno fortunata e soprattutto più giovane. Si svela oggi una delle creazioni più belle di Pomellato ed è un gioiello di civiltà. Protagoniste donne simbolo ognuna nel proprio contesto come Jane Fonda, Anjelica Huston o Chiara Ferragni solo per fare alcuni esempi, con storie di vita e carriere ed età diverse ma unite nella difesa della dignità del genere femminile. Pomellato ha realizzato questo breve ma intenso film con il New York Times per celebrare la festa della donna e per l'empowement femminile. Storie di traguardi, iniziative, leadership e uguaglianza di genere con un cast internazionale di donne di successo. Il New York Times dedica anche un articolo che illustra i momenti più significativi del processo di emancipazione femminile.
Pubblicato oggi, l’articolo del New York Times (nytimes.com) ripercorre le principali tappe storiche che, tra il XX e il XXI secolo, hanno portato le donne alla conquista dei propri diritti e spiega come questi cambiamenti abbiano influenzato la società di oggi. Dal diritto di voto agli attuali fenomeni virali del #MeToo e #TimesUp, l’articolo include cenni storici, fotografie, link agli archivi del quotidiano e il video tributo di Pomellato.
Attraverso interviste a donne di nazionalità, generazioni e background diversi, il video fa emergere il concetto di empowerment. Celebrità impegnate nel sociale, ambasciatrici PomellatoForWomen e altre figure femminili influenti, le star del video sono Aure Atika, Sabina Belli – Ceo di Pomellato –, Kitty Cash, Stephanie Cayo, Caroline Corbetta, Clotilde Courau, Lisa Edelstein, Chiara Ferragni, Jane Fonda, Virginia Gardner, Isabel Getty, Roxine Helberg, Anjelica Huston, Virginie Ledoyen, J.J. Martin, Helen Nonini, Alexandra Richards, Ece Sükan, Anne-Sophie von Claer e Chu Wong. Disponibile su nytimes.com, Pomellato.com e i social network, nel video le donne raccontano successi, paure, sfide, gioie e speranze per il futuro, veicolando un messaggio collettivo di fiducia, crescita e solidarietà rivolto a tutte le donne. E certo non è da sottovalutare che alla guida del marchio di alta gioielleria fondato da Pino Rabolini nel 1967 (dunque appena cinquantenne) e dal 2013 nel portafoglio del Gruppo Kering, ci sia come Ceo Sabina Belli. Pomellato nasce in un momento storico memorabile riguardo all’emancipazione delle donne. Pioniere del concetto di gioiello prêt-à-porter per la donna indipendente, a cinquant’anni di distanza Pomellato riconosce quanto la questione dell’emancipazione femminile sia ancora rilevante. Le donne Pomellato sono da sempre sicure di sé, decise, indipendenti e autentiche; vere e proprie voci fuori dal coro. Ecco perché i gioielli Pomellato non sono mai stati concepiti soltanto come un accessorio. Colore, manualità e individualità: le collezioni Pomellato, create oggi da Vincenzo Castaldo, direttore creativo del brand, rappresentano una vera e propria forma di espressione grazie al loro spirito versatile, distintivo, soggettivo. Perché la bellezza che lascia il segno è la bellezza di essere se stesse. Pomellato, caring for women since 1967. www.pomellato.com