Lunedì 29 Aprile 2024

Gerry Scotti Covid, "ricoverato in terapia intensiva". Ma l'ufficio stampa nega

Secondo il sito Tpi, che ha rilanciato la notizia, il popolare conduttore avrebbe trascorso qualche giorno in terapia intensiva per difficoltà respiratorie. Ma l'ufficio stampa smentisce: "Non è vero. I valori sono a posto, Gerry è ricoverato ma sta bene e uscirà nei prossimi giorni"

Gerry Scotti

Gerry Scotti

Milano, 11 novembre 2020 - Gerry Scotti, il popolare conduttore di Mediaset, positivo al Coronavirus, sarebbe stato ricoverato per una decina di giorni nel reparto di terapia intensiva. Lo riferisce il sito di notizie Tpi che per primo ha rilanciato la notizia. A quanto è stato riferito, il conduttore del programma "Chi vuol essere milionario" in onda su Canale 5 avrebbe manifestato difficoltà respiratorie - dopo la scoperta della positività - che hanno consigliato ai medici il ricovero in terapia intensiva. Già adesso Gerry starebbe meglio e sarebbe già stato trasferito in un altro reparto a più bassa intensità di cura.  Era stato Gerry Scotti stesso - una colonna portante della televisione italiana - a dare l'annuncio della positività attraverso un messaggio sui suoi canali social: "Volevo essere io a dirvelo: ho contratto il COVID-19. Sono a casa, sotto controllo medico. Grazie a tutti per l’affetto e l’interessamento".

Il bollettino Covid dell'11 novembre

Ordinanze diverse in Emilia Romagna, Veneto e Friuli

L'ufficio stampa smentisce

Ma l'ufficio stampa di Gerry smentisce. Massimo Villa ha dichiarato infatti a Fanpage.it: "Gerry sta bene, non è mai stato in terapia intensiva. È ancora ricoverato ma uscirà a breve, nei prossimi giorni. A grandi linee, ha avuto un decorso simile a quello di Carlo Conti. È stato ricoverato perché ha preso il Covid in maniera abbastanza tosta ma non è mai stato a rischio. Aveva soprattutto una febbre che non riusciva a debellare. Per questo ha deciso di farsi ricoverare. Pensava di scamparla, poi però ha visto che la febbre – che non era un febbrone – senza Tachipirina tendeva a risalire e si è preoccupato. L’ho sentito mezz’ora fa, mi ha detto che i valori sono a posto, i medici sono contenti e lui anche. La febbre è sparita e i valori sono rientrati nei parametri. Dovrà fare il tampone per capire se è ancora positivo al Covid. Non sappiamo ancora quando tornerà al lavoro, meglio un giorno dopo che un giorno prima, per tutelare lui e quelli insieme ai quali lavora. Non siamo solo prudenti, di più”.

Covid e tv

Anche il mondo della tv dunque ha dovuto fare pesantemente i conti con il Covid costringendo alcuni conduttori ad abbandonare temporaneamente i loro programmi. E' ilcaso ad esempio di Carlo Conti che è stato ricoverato per qualche giorno all'ospedale fiorentino di Careggi. Conti, dopo l'esperimento (perfettamente riuscito) di conduzione "da casa", ha lasciato il timone dello show ai tre giurati Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme.

Rimanendo in casa Mediaset, il Covid-19 si è affacciato anche a "Striscia la notizia", colpendo l'autore Antonio Ricci e il conduttore Valentino Picone (sostituito da Sergio Friscia).