Giovedì 2 Maggio 2024

Coronavirus, l'Italia riparte dai balconi. Flash mob sonoro, applausi e "Andrà tutto bene"

Cartelli e lenzuola appesi nei vicoli cittadini e che fanno capolino dalle finestre delle abitazioni: i tanti modi per restare uniti e sentirsi una comunità

Un arcobaleno e la scritta 'Andrà tutto bene' dipinti dai bambini di Modugno (Bari)

Un arcobaleno e la scritta 'Andrà tutto bene' dipinti dai bambini di Modugno (Bari)

13 marzo 2020 -  Che si debba stare in casa è stato ampiamente chiarito. Ma - al momento - i balconi sono ancora fruibili. E sulla base di ciò si assite a un fiorire di iniziative in tutta Italia...a partire proprio da finestre e terrazze delle private abitazioni.

Applauso alla sanità italiana dalle finestre

E' stato organizzato un flash mob che consisterà in un lungo applauso (rigorosamente a distanza di sicurezza) per ringraziare tutti i medici, infermieri, operatori sanitari che stanno lavorando negli ospedali italiani per far fronte all'emergenza Coronavirus. L'invito, che sta girando tra amministrazioni comunali e dottori, è quello di affacciarsi alla finestra di casa da Nord a Sud, e applaudire la nostra sanità, sabato alle 12. "Un gesto semplice per unire le nostre mani", si legge nella descrizione del flash mob.

Flash mob sonoro

E ancora: "Apriamo le finestre, usciamo sui balconi e suoniamo insieme anche se lontani. Non importa saper leggere la musica, suonare uno strumento o possederlo; basta anche cantare una canzone o far suonare le pentole di casa, l'importante è farci sentire perché la musica è la migliore medicina per curare l'anima e in questo momento ne abbiamo bisogno''. Così gli organizzatori di un altro flash mob, a tema musicale, annunciano sui social l'appuntamento per oggi, venerdì 13 marzo, alle 18. Un modo per sentirsi uniti dalla musica, in questo periodo di isolamento casalingo da coronavirus. Quindi l'invito è a ''rompere il silenzio'' e partecipare, anche con video da caricare sulla pagina dedicata all'evento che si chiama appunto 'Flashmob Sonoro!'. 

Inno di Mameli

E Calderara di Reno (Bologna), aderendo al flash mob sonoro, lo personalizza a suo modo, proponendo di cantare l'inno di Mameli dai balconi, oltre che a suonare strumenti musicali. "La mia proposta per questo pomeriggio è quella di suonare con qualunque strumento, o solo cantarlo, l'inno di Mameli che ci unisce e rappresenta. Voglio lanciare un segnale di unità e reciproca vicinanza in questi giorni difficili, alleggerendoli con messaggi di unità e positività - scrive il sindaco Falzone in una nota, rilanciando l'evento di oggi alle 18 - chiedo a tutti i cittadini che lo desiderino di riprendersi e postare i video sui social, per diffondere un'energia positiva di cui tutti noi abbiamo bisogno. Io lo farò dalla finestra del Municipio". 

"Andrà tutto bene"

E non si contano più ormai i cartelli sui muri, o le lenzuola appese fuori dai balconi di tutto il Paese, con la scritta: "Andrà tutto bene". Tantissimi anche i gruppi Facebook nati per raccogliere le foto provenienti da tutta Italia con i messaggi di incoraggiamento che fanno capolino per le strade cittadine, nei vicoli o sulle serrande abbassate.