La simulazione dell'eventuale emissione di cenere lavica dall'Etna secondo previsioni dell'Ingv (Osservatorio etneo di Catania, 18 maggio). A destra un'immagine delle telecamere Ingv
Catania, 18 maggio 2023 – E’ stata declassata in nottata ad allerta gialla dopo essere passata ad arancione nel Catanese per un’ “imminente” eruzione del vulcano Etna. La Protezione civile avverte che c’è un’ “altissima probabilità” di “fontane di lava”, che aveva già declassato il livello di pericolo dal ‘rosso’ annunciato in un primo momento. Il capo Salvo Cocina invita i comuni ad attivare i centri operativi comunali, le proprie strutture e il volontariato nonché le misure previste nel Piano di Protezione civile. Per il vulcanologo dell'Ingv Mario Mattia “è possibile che vi sarà una attività eruttiva ma non sappiamo di che tipo poiché non prevedibile''.
Le immagini dell’Osservatorio etneo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, catturate dalla telecamera termica di Bronte, documentano un’ “attività esplosiva” in corso dalle 17 tra il cratere Bocca Nuova e il cratere di Sud Est, a una profondità di circa 2,5 km. Dalle 16.44 si registra uno sciame sismico nell'area sommitale del vulcano. L'evento più inteso (magnitudo 1.9) è stato registrato alle 17. Col passare del tempo aumenta “l'ampiezza del tremore vulcanico” che testimonia la risalita del magma, fa sapere l'Ingv, mentre si apprezzano “variazioni clinometriche alle stazioni sommitali”. Al momento non c’è emissione di cenere. E comunque il maltempo ad alta quota, con nuvole che nascondono la zona sommitale, impedisce osservazioni dirette .
La simulazione dell'eventuale dispersione delle ceneri vulcaniche indica una direzione verso i quadranti orientali.
Aeroporto di Catania operativo
L’allerta per i voli da e per Catania è arancione. Al momento l'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Fontanarossa è pienamente operativo. Segnali di una possibile ricarica di magma nei condotti interni dell'Etna c'erano stati nella notte con eventi sismici di discreta energia attorno al vulcano, con magnitudo oltre i 3.0, che sono stati avvertiti dalla popolazione della zona, anche se non collegabili con certezza all'attività eruttiva in corso.
Notizia in aggiornamento