L'Esselunga di Massa
Massa, 11 dicembre 2014 - ESSELUNGA, il consiglio comunale di Massa ha detto sì alla dichiarazione di interesse generale e diffuso della variante per l’ampliamento del punto vendita di viale Roma. E’ servita una lunga seduta, dibattuta fra maggioranza e opposizione, ma alla fine il voto del consiglio comunale è stato chiaro: 27 presenti, 22 i sì (dall’opposizione voto a favore da Agostino Incoronato, Stefano Caruso e Stefano Benedetti) e 4 i voti contrari (i consiglieri Gabriella Gabrielli, Carmen Menchini, Riccardo Ricciardi e Luana Mencarelli). Non voto da parte di Fabrizio Brizzi. Adesso La Villata Spa, società immobiliare di investimento e sviluppo del gruppo, potrà ufficialmente presentare il progetto di ampliamento del punto vendita di viale Roma per il quale dovrà poi essere approvata l’apposita variante. L’atto approvato dal consiglio comunale infatti stabilisce soltanto che il progetto presentato può essere di interesse per tutta la città o di pubblica utilità; l’approvazione della variante sarà il passo successivo. Arriva così a conclusione un lungo percorso, durato quasi un anno fra progetti preliminari, incontri di giunta e in commissione. Per l’esattezza solo una settimana fa la commissione urbanistica del Comune di Massa aveva detto sì alla valutazione preliminare allo stesso documento. Ricordiamo i tratti principali del progetto di ampliamento dell’Esselunga: il punto vendita di viale Roma aumenterà la superficie coperta (da 3.070 metri quadrati a 6.500) e quella di vendita (da 1.350 metri quadrati a 3.800) e creerà nuovi parcheggi passando dagli attuali 372 posti auto a livello della strada a 652, di cui 278 esterni e altri 380 nel parcheggio sotterraneo, da realizzare tra via Ratti e il viale Roma. La società effettuerà interventi di sistemazione della viabilità a proprie spese nella zona, tra cui la realizzazione di due rottorie lungo viale Roma. Garantirà inoltre un finanziamento al Comune di Massa di 1 milione e 100mila euro da destinare a Villa Rinchiostra dove sarà realizzato il polo museale della città e in tal senso sarà fondamentale l’aumento dei parcheggi esterni di Esselunga, parte dei quali saranno destinati a uso pubblico nelle pertinenze di Villa Rinchiostra. La Villata pagherà poi tutti gli oneri di urbanizzazione e acquisterà dal Comune un’area pubblica, per la quale la società paga un affitto e utilizza come parcheggio. Da oneri e vendita del parcheggio il Comune incasserà circa 2 milioni di euro che, come ha garantito a più riprese il sindaco Alessandro Volpi, saranno destinati a realizzare il nuovo Palazzetto dello sport al posto di quello inagibile e chiuso ormai da 7 anni.