Venerdì 26 Aprile 2024

Sospesa la direttrice del carcere di Taranto. "Agevolava un detenuto"

Il provvedimento preso dal Capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Bernardo Petralia dopo un'informativa della Dda di Lecce

Carcere, foto generica (Dire)

Carcere, foto generica (Dire)

Taranto, 27 luglio 2021 - Coinvolta in condotte irregolari nell'interesse di un detenuto indagato per il reato di 416 bis: per queste motivazioni la direttrice della Casa Circondariale di Taranto Stefania Baldassarri è stata sospesa dalle sue funzioni dal Capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Bernardo Petralia.

Il provvedimento, datato 26 luglio 2021, è stato preso sulla scorta di un'informativa della Dda di Lecce, fanno sapere fonti dell'Amministrazione penitenziaria. Il detenuto in questione è indagato per associazione di stampo mafioso.

Quanto al detenuto,  apprende l'AGI da fonti qualificate, si tratterebbe di Michele Cicala, esponente di spicco della criminalità di Taranto e a capo dell'omonimo clan. Lo scorso 12 aprile Cicala è stato arrestato dalla Guardia di Finanza nell'ambito di una maxi operazione che ha coinvolto le mafie del Salernitano, del Leccese e del Tarantino, riguardante i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione a delinquere finalizzata alla commissione di frodi in materia di accise e Iva negli oli minerali, intestazione fittizia di beni e società, riciclaggio e autoriciclaggio, nonché impiego di denaro di provenienza illecita.