Taranto, 27 luglio 2021 - Coinvolta in condotte irregolari nell'interesse di un detenuto indagato per il reato di 416 bis: per queste motivazioni la direttrice della Casa Circondariale di Taranto Stefania Baldassarri è stata sospesa dalle sue funzioni dal Capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Bernardo Petralia.
Il provvedimento, datato 26 luglio 2021, è stato preso sulla scorta di un'informativa della Dda di Lecce, fanno sapere fonti dell'Amministrazione penitenziaria. Il detenuto in questione è indagato per associazione di stampo mafioso.
Quanto al detenuto, apprende l'AGI da fonti qualificate, si tratterebbe di Michele Cicala, esponente di spicco della criminalità di Taranto e a capo dell'omonimo clan. Lo scorso 12 aprile Cicala è stato arrestato dalla Guardia di Finanza nell'ambito di una maxi operazione che ha coinvolto le mafie del Salernitano, del Leccese e del Tarantino, riguardante i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione a delinquere finalizzata alla commissione di frodi in materia di accise e Iva negli oli minerali, intestazione fittizia di beni e società, riciclaggio e autoriciclaggio, nonché impiego di denaro di provenienza illecita.