Mercoledì 24 Aprile 2024

Colpiti in guerra 4 bimbi al giorno

Più di quattro bambini al giorno sono stati uccisi o feriti dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina. Un bilancio tragico, quello che emerge dal rapporto di Save The Children che a un anno dall’inizio dell’invasione russa, lancia l’allarme sui tanti bambini, vittime innocenti, di un conflitto che li ha messi in prima linea. Ma non ci sono solo i rischi dei raid russi, dei combattimenti, dei crolli. Per loro c’è anche il pericolo mine: tanti gli ordigni esplosivi disseminati dai russi che incombono sui giochi e sul futuro di almeno 2 milioni di bimbi. Numeri che potrebbero essere solo una parte, quella censita ufficialmente, del dramma. Il bilancio dell’Onu stima che da febbraio 2022 ci siano state, in totale, almeno 18.657 vittime civili: 7.110 morti e 11.547 feriti. "Ci sono ancora milioni di ordigni inesplosi", spiega poi l’organizzazione internazionale. Delle centinaia di civili che hanno avuto incidenti con mine e altri dispositivi esplosivi, circa il 40% è morto per le ferite riportate: il 22% di questi sono donne e bambini. A morti e feriti bisogna aggiungere le violazioni di diritti umani. Anche i più piccoli sono vittime di torture, violenze sessuali e altri abusi.