Livigno sotto la neve
Bormio (Sondrio), 29 dicembre 2014 - La neve tanto sospirata finalmente è arrivata, giusto in tempo per accogliere i vacanzieri di Capodanno in una Valtellina decisamente da cartolina. Pochi centimetri bianchi sono stati sufficienti a creare la giusta atmosfera invernale attesa dai turisti stranieri ma soprattutto italiani, clientela storica nella settimana di fine anno nelle località della provincia di Sondrio. Positivo il bilancio della domenica sulle piste del comprensorio di Bormio da parte dell’ad degli impianti Sib, Valeriano Giacomelli: «Rispetto all’anno scorso abbiamo registrato un aumento di presenze - spiega -, si scia bene, la gente è contenta e qui la grande crisi non la avvertiamo, speriamo non si tratti del classico mordi e fuggi. L’arrivo della neve sicuramente ha suscitato clamore e ha fatto da richiamo, il paesaggio è imbiancato e anche questo aiuta». A Bormio la gara di Coppa del Mondo disputata a Santa Caterina Valfurva «non ha influito sull’aumento delle presenze - sottolinea Giacomelli - fino a oggi si è lavorato bene, speriamo tornino i russi, chi ha prenotato con le agenzie non ha disdetto contrariamente ad altre defezioni rilevate dagli albergatori. Al momento la clientela presente a Bormio è prevalentemente italiana, noi stiamo continuando a imbiancare le piste con l’ impianto artificiale e speriamo sia una buona stagione».
A Livigno le bottiglie di spumante si stappano in anticipo e sorridono gli operatori turistici con strutture al completo.«Siamo contentisimi - dice Luca Moretti, presidente Apt del piccolo Tibet - registriamo un’ottima affluenza, pienone per Capodanno con richieste esagerate e difficoltà a trovare posti. Le piste sono tutte aperte e si scia fino in paese, l’anello di fondo è in piena funzione e tutte le attività invernali sono garantite, alla nostra offerta si aggiunge la pubblicità di Tripadvisor che ha decretato le due mete italiane per il Capodanno: Roma e Livigno sono le più ricercate. Da noi la clientela cerca il divertimento non solo sulle piste ma anche nei pub. Siamo gli unici ad avere tutti gli Snowpark aperti ed è in funzione il progetto freeride con eliski». Sorridono anche gli albergatori di Santa Caterina Valfurva che hanno ospitato atleti, squadre e visitatori per la Coppa del Mondo di sci.
«La gara ha sicuramente portato molta gente - spiega Fulvia Mascherona dell’Hotel Santa Caterina -. Abbiamo ospitato la squadra austriaca e ho ricevuto apprezzamenti. Dall’1 al 6 gennaio non si trova una camera e questo può essere un riflesso della gara». «La stagione è partita bene e il Capodanno si conferma al completo come sempre, sulle prossime settimane ci aspettiamo di continuare a lavorare bene - sottolinea Andrea Lenatti, dell’Hotel Tremoggia di Chiesa in Valmalenco -. Tanti gli italiani presenti ma abbiamo anche clientela inglese. La Valmalenco offre tanto, dalle piste alle ciaspole, e un’atmosfera montana che ben si accompagna a escursioni e camminate nei rifugi in quota. Stiamo crescendo come proposta turistica».