Giovedì 25 Aprile 2024

Reggio Calabria, 82enne salvato dopo due giorni in un burrone

L'anziano era intrappolato tra i rovi sul fondo di un dirupo profondo circa 20 metri: sopravvissuto anche alla piovosa notte di ieri

Un salvataggio dei Vigili del fuoco in una foto d'archivio (Omaggio)

Un salvataggio dei Vigili del fuoco in una foto d'archivio (Omaggio)

Reggio Calabria - Una vicenda che ricorda il film '127 ore', quella che ha coinvolto Giuseppe Marzolo, un uomo di 82 anni residente a Gioiosa Jonica, in provincia di Reggio Calabria. L'anziano è stato salvato dai carabinieri dopo aver passato ben due giorni intrappolato in un dirupo nei pressi di contrada Pristarello. Le ricerche erano cominciate domenica scorsa quando i parenti di Marzolo ne hanno denunciato la scomparsa alle autorità.

Al ritrovamento, l'uomo era in stato di choc ma in discrete condizioni di salute, dopo aver trascorso quasi 48 ore  -  tra cui la piovosa notte di ieri -  alle pendici di un burrone profondo circa 20 metri.  Gli uomini dello squadrone eliportato dei 'cacciatori di Calabria' lo hanno individuato immobilizzato dalla folta vegetazione, avvolto da rovi e impossibilitato a muoversi.

Le attività di ricerca sono state coordinate dalla compagnia carabinieri di Roccella Ionica e condotte sul campo dalla stazione carabinieri, dai carabinieri forestali e dalle unità cinofile, con il contributo dello squadrone eliportato Cacciatori "Calabria" e dei Vigili del fuoco del distaccamento di Siderno.