Mercoledì 24 Aprile 2024

Bimbo cade dalla bici: travolto da un bus A 7 anni muore davanti al papà e al fratello

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di Annamaria Senni

"Quelle urla strazianti che non si fermavano, non le dimenticherò mai". Sono le urla di un padre di un bambino di sette anni, che ieri pomeriggio è stato travolto da un autobus ed è morto sul colpo. La testimone è la proprietaria di una piccola cartoleria di una frazione di Cesena che ha assistito al drammatico incidente. Un bimbo di origini tunisine, Yahya Djerir, che frequentava la terza elementare, ha perso la vita a causa del tragico incidente avvenuto a pochi chilometri dal centro città. Un autobus di Start Romagna percorreva la carreggiata diretto verso il centro, e sulla pista ciclabile, lì a fianco, nella stessa direzione, una famiglia di origini tunisine, padre e due figli, ognuno sulla propria bicicletta.

Per cause in corso di accertamento c’è stata una collisione tra la bici guidata dal bambino più piccolo (avrebbe compiuto 8 anni il 22 gennaio) e l’autobus. Il bambino è caduto a terra ed è stato travolto dal mezzo. Secondo le prime ricostruzioni il bimbo di sette anni stava pedalando sulla sua bici, accompagnato dal padre e dal fratello maggiore, quando per circostanze che sono al vaglio della ricostruzione della polizia municipale, è caduto a terra. Il mezzo pesante non è riuscito ad evitarlo. All’arrivo dei soccorsi i medici hanno solo potuto constatare il decesso. Una tragedia che ha sconvolto la famiglia che si era trasferita da un paio d’anni. Nella nuova scuola Yahya Djerir si era fatto degli amici, aveva conosciuto i compagni di gioco e si era iscritto a calcio nella squadra del quartiere. In tanti ieri pomeriggio sono usciti dai bar e dai negozi che si diramano lungo la via, sono scesi dalle abitazioni e si sono riversati in strada increduli. Una scena straziante col lenzuolo bianco a ricoprire corpicino del bambino.

L’autobus fermo e vuoto, con le luci ancora accese e una corsa mai portata a termine. "Ho visto la madre del piccolo appoggiata a una colonna che non smetteva di urlare – ha detto una donna – la madre del bambino è arrivata dopo cinque minuti dalla tragedia sul luogo dell’incidente ed è stata portata via dalle ambulanze". "Start Romagna è scossa per la tragedia – ha scritto l’azienda di trasporti - la morte di un bambino acuisce ulteriormente il sentimento di dolore. Siamo vicini alla famiglia, a cui l’azienda formula le proprie condoglianze. Allo stesso modo, Start Romagna esprime vicinanza all’autista in servizio sul mezzo coinvolto".