Mercoledì 24 Aprile 2024

Promette in sposa la figlia 12enne: sospesa podestà genitoriale a madre

La giovane sarebbe stata convinta a portare il velo e a lasciare che venissero tracciati tutti i suoi spostamenti. E' stato il padre a rivolgersi alla procura dei minorenni di Lecce

Una manifestazione contro la spose bambine

Una manifestazione contro la spose bambine

Roma, 3 febbraio 2022 - Promessa sposa a soli 12 anni. Sembra una storia di altri tempi ma è successo in questi giorni. Siamo a Lecce, dove una madre, italiana e originaria del Salento, ha combinato il matrimonio di sua figlia con il fratello del suo nuovo compagno, un 22enne pakistano con cui si era sposata nel Paese di origine dell'uomo. E' stato il padre della ragazza a porre fine alla drammatica unione: l'uomo, anche lui salentino, si è rivolto alla procura dei minorenni di Lecce, che ha chiesto e ottenuto dal Tribunale la sospensione della potestà genitoriale della madre e l'allontanamento della 12enne.

La giovane, secondo quanto emerge dalle ricostruzioni fatte dalla procura, sarebbe stata convinta a portare il velo e a lasciare che venissero tracciati tutti i suoi spostamenti, anche dal nuovo compagno della mamma. La ragazzina, inoltre, avrebbe anche indossato giorno e notte un braccialetto raffigurante il Corano. Ora è affidata ai nonni paterni. Il rischio, è il motivo del provvedimento del Tribunale, è che la ragazzina possa essere condotta in Pakistan per portare a compimento la promessa di matrimonio. Parallelamente, inoltre, è stata avviata un'inchiesta dalla procura per il reato di costrizione o induzione al matrimonio, maltrattamenti in famiglia, sottrazione e trattenimento di minore all'estero, abbandono di minore. Sono al vaglio degli inquirenti anche eventuali ipotesi di abusi sessuali.

Sulla vicenda, quindi, si sta cercando di fare luce. Su richiesta del pm minorile, Stefania Mininni, è stato disposto che la madre possa comunque incontrare la ragazzina in ambienti protetti. La notizia è riportata dal Nuovo Quotidiano di Puglia e la vicenda non si è svolta solo a Lecce, ma tra la Puglia e la Germania. La madre della 12enne, infatti, si era trasferita anni fa con il primo marito e i loro tre figli in Germania per motivi di lavoro. La loro relazione, però, era poi finita e la donna aveva conosciuto il pakistano col quale, dopo essersi convertita all'Islam, si era sposata nel paese di origine dell'uomo. Questo matrimonio non risulta al momento trascritto né in Italia, né in Germania. La donna e il nuovo compagno erano tornati inizialmente a vivere in Germania per poi trasferirsi in Salento. È stata la ragazzina, una volta in Italia, a confermare il piano della madre agli inquirenti.

Il questore di Lecce, Andrea Valentino, ha sospeso la validità del passaporto della 12enne, con un provvedimento di revoca del consenso all'espatrio. Il papà della 12enne è assistito dalle avvocate Sabrina Bomba e Antonello Morciano e dall'avvocato Marcello Rizzo Affinito.