Roma, 10 marzo 2018 - E' finito l'inferno, per un'anziana di 75 anni sottoposta da due badanti a una serie impressionante di violenze fisiche e psicologiche. Grazie a telecamere nascoste e microspie, la polizia ha incastrato - e arrestato - le due donne, di 36 e 53 anni.
La povera anziana, malata e bloccata a letto, subiva quotidianamente botte e minacce e per quando gridasse e invocasse aiuto per le violenze subite, nessuno dei vicini di casa ha mai chiamato la polizia.
Ma le indagini hanno inchiodato le due badanti alle loro responsabilità. Le violenze fisiche e psicologiche sono durate settimane e sono state documentate dagli uomini della polizia che alla fine hanno fatto irruzione nell'abitazione della donna, nel centro storico della città, e arrestato le due.
In particolare i maltrattamenti avvenivano durante il cambio della biancheria e del letto o mentre le davano da mangiare. I poliziotti, dai video delle telecamere e dalle microspie nascoste nell'appartamento, hanno assistito a diversi episodi di violenza, fino a quando hanno fatto irruzione. L'anziana donna liberata dalle sue aguzzine ora è ricoverata all'ospedale di Trapani per accertamenti e successivamente sarà affidata a una residenza protetta.