Mercoledì 24 Aprile 2024

Tacchi e arringhe, avvocate-influencer. "Messe alla porta per una battuta"

Alessandra Demichelis: "Il video hot fatto girare? Non esiste, c’è solo una frase osè e comunque faccio denuncia"

Alessandra Demichelis e Federica Cau

Alessandra Demichelis e Federica Cau

Torino, 23 gennaio 2022 - Per avere la tempesta perfetta mancava solo il video hot. C’è anche quello. E c’è mezza Torino che parla di loro, Alessandra Demichelis e Federica Cau, le avvocatesse trentenni che curano la pagina di Instagram Dc LegalShow. Un innesto mai tentato prima: contenuti giuridici dentro una cornice glamour, borse Chanel e calici di bollicine, ristoranti stellati, lezioni di yoga. Diecimila follower in pochi giorni, critiche a pioggia. I colleghi un po’ divertiti e un po’ con il fucile puntato. L’Ordine in allerta.

Alessandra, se il botto era premeditato, davvero tanti complimenti.

"Su Instagram ho messo piede da pochi giorni, ma l’idea mi stuzzicava da quattro anni. Pensavo: il mondo è frivolo? La gente sta sempre lì a guardare cosa fanno gli altri? Ama le cose belle? E allora quella è la strada. Il marchio attira l’attenzione, il mio aspetto anche. E dentro ci mettiamo le vittime di reati, la cui voce non è mai stata ascoltata prima. Mettiamo i ristoratori penalizzati dai decreti sulla pandemia. Funziona. Ci sono già arrivate centinaia di richieste di aiuto e segnalazioni per il Ministero della giustizia. Certo gli effetti collaterali sono pesanti, un piantino me lo sono fatto anche io".

A farla piangere è stato quel video?

"Non è un porno, non pippo cocaina e non ballo la lap dance . Preferirei non parlarne proprio, ma domani vado a fare denuncia alla polizia postale e tanto vale. È stato girato un anno fa a casa di un’amica. E come si fa tra amiche, ho espresso un concetto in allegria: anziché andare dall’analista le donne frustrate dovrebbero prendere un po’ più di … sì, insomma, dovrebbero fare più sesso. L’amica, che fa anche lei l’avvocato e non la macellaia, quindi la legge dovrebbe conoscerla, in questi giorni lo ha inviato ad altre persone ed è finito su Facebook. Mi è preso lo sconforto, non dormo più".

Per la reputazione? È vero che la sua collega Federica si è tirata indietro?

"Federica ha solo avuto un attimo di sbandamento perché il nostro ex capo sta cercando di farci terra bruciata, a proposito di deontologia. Siamo state messe alla porta dopo dieci anni di lavoro. Venerdì scorso abbiamo dovuto riconsegnare le chiavi. Il capo ci ha detto: dove non arriva l’Ordine arrivo io. Cosa gravissima. Però la ragazza è qui e lotta insieme a me, anche se ha perso quattro chili. Io sono più forte, reggo meglio lo stress. Ma siamo ancora in due".

Pensate di essere state fraintese?

"Capisco che all’inizio il messaggio potesse non essere chiaro, noi siamo avvocati, non influencer. Poi ho avuto il Covid, sono stata male, non potevo andare in giro a fare interviste. I contenuti legali effettivamente scarseggiavano in una cornice presa come cazzeggio fine a se stesso. Le critiche in questo senso ci stanno. Ma stiamo recuperando. Nessun fraintendimento, invece, sulla forma. Siamo due professioniste vestite bene, con marchi in bella vista, che lavorano tantissimo e si divertono altrettanto. E comunque c’è sempre il tale che dice che il nostro girato fa schifo, il suono è penoso, io sto stravaccata su una sedia… Un collega mi fa le pulci perché alle 22.30 sono al ristorante: udienza alle 9 del mattino mai?".

Chissà che aria tira in tribunale.

"Ma no, magari alle spalle me ne dicono di tutti i colori, ma incontro tante persone che ci spingono ad andare avanti perché non facciamo niente di male. Suggeriscono solo di aggiungere un po’ di sostanza, altrimenti ci massacrano. E magari di togliere la foto in costume dove si vede tutto, cosa che ho fatto".

In un mondo frivolo, lei frivola ci è o ci fa?

"Io sono un avvocato e una maestra di sci. Mi faccio il mazzo da sempre e mi è sempre venuto bene tutto quello che faccio. Alle sette del mattino sono in palestra, poi in studio, poi a pranzo, poi si ricomincia. Posso permettermi bei posti, cene fuori tutte le sere, pranzo alla Ciau del Tornavento (ristorante stellato, ndr ) come oggi (ieri, ndr ). E pubblico tutto, perché il successo della pagina dipende da quello. Parlano i numeri: anche stavolta ho avuto una gran bella idea".