Giovedì 25 Aprile 2024

"Assegni alle famiglie C’è bisogno di Europa"

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1 Tre cose. Un Assegno energia per le famiglie, con gli stessi meccanismi di funzionamento automatici dei bonus sociali elettrico e gas. Sterilizzare il maggior gettito Iva sui carburanti riducendo le accise e prevedere un blocco temporaneo dei prezzi. Prorogare al 2022 i crediti d’imposta per le imprese energivore e gasivore, aiutare di più gli autotrasportatori e garantire alle imprese una quota di elettricità a prezzi calmierati.

2 La via maestra sono le fonti rinnovabili. Oggi in Italia se ne installano un ottavo di quanto servirebbe per raggiungere gli obiettivi 2030. Per accelerare non servono soldi, ma procedure più snelle. In una fase transitoria, servirà ancora molto gas: l’aumento della produzione nazionale può aiutare, ma decisiva è la diversificazione delle fonti di approvvigionamento.

3 Servono la forza e la determinazione dell’Ue per rispondere alla crisi energetica. La Commissione apre la strada alla fissazione di tetti ai prezzi, a un nuovo quadro temporaneo per gli aiuti di Stato e alla tassazione degli extraprofitti dei produttori di elettricità. Occorre, se non un Recovery Plan di guerra, per lo meno un programma Ue sul modello di Sure, il fondo da 100 miliardi.