Venerdì 26 Aprile 2024

Anche Apple si piega all’Europa Caricabatterie standard per gli iPhone

Dal 2023 la svolta tanto attesa per i melafonini. Per evitare manciate di cavetti

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Apple potrebbe cambiare la porta di ricarica sugli iPhone 15, in arrivo nel 2023. La mossa porterebbe al passaggio dall’odierno Lightning allo standard Usb-C. Questa sarebbe una risposta alle continue pressioni dell’Unione Europea sull’adozione di uno standard di alimentazione unico per i dispositivi tecnologici, l’Usb-c appunto. Secondo le ultime rivelazioni fatte a Bloomberg dall’analista esperto di Apple, Ming-Chi Kuo, il colosso americano starebbe lavorando su accessori, inclusi AirPods e periferiche quali mouse e tastiere, che si ricaricano tramite Usb-c. Kuo ha condiviso la previsione in risposta a un tweet che ha pubblicato l’11 maggio in cui aveva affermato che Apple avrebbe riprogettato l’iPhone per dotarlo dello standard entro la seconda metà del 2023.

Stando a dati citati lo scorso anno dal Comitato per il Mercato interno e la Protezione dei Consumatori dell’Unione Europea, circa l’80% degli smartphone e tablet in commercio usa già l’Usb-c, con gli iPhone che rappresentano l’unica eccezione tra i marchi più famosi. Dal primo iPhone del 2007 all’iPhone 4s del 2011, Apple (in foto l’ad Tim Cook) ha utilizzato il connettore a 30 pin. A partire dall’iPhone 5, l’azienda è passata alla porta Lightning. La scelta di un connettore proprietario ha permesso di controllare la gamma di accessori compatibili, di fatto creando un mercato a sé stante e unico. Per non terminarlo del tutto, Mark Gurman di Bloomberg afferma che la stessa Apple potrebbe mettere in vendita un adattatore per consentire alle persone di continuare a utilizzare gadget con ingresso Lightning anche sugli iPhone Usb-C.