I ravioli con ricotta e piselli
Menù di Pasqua nel solco della tradizione, anzi delle tradizioni: ecco qualche idea di ricette che uniscono ingredienti di molte regioni d’Italia. C’è il pesce che unisce le coste della Penisola, c’è la carne alla quale molti non sanno rinunciare, e alla fine c’è una torta di mele che ci riporta ai sapori “della nonna”. E, importantissime, ci sono le verdure di stagione, anzi delle stagioni, perché ci sono, ad esempio, gli ultimi cavoli ma anche insalata e piselli. Questi ultimi sono versatili dall’antipasto, al primo e al secondo. E se non si ha tempo per sbucciare quelli freschi, ci sono ottimi prodotti surgelati (consiglio che vale anche per altre verdure), ce non avendo altri conservanti se non il freddo, non hanno sapori “strani (per info. Su piatti a base di piselli: www.dolcementeverde.it). E come tutti i menù che propongo, sono di facile esecuzione, e con ingredienti che si reperisco facilmente Cominciamo con un antipasto gustoso: uova sode per la tradizione, accompagnate da una maionese servita a parte e un po’ di salsa verde, poi un vassoio di salumi assortiti e mentre i commensali si dedicheranno a questi, si prepareranno le capesante (un quarto d’ora di cottura) che ci faranno fare un figurone. Poi cosa c’è di più tradizionale di un piatto di ravioli…. Ma specali? E poi due secondi che piacciono anche ai bambini: uno di seppie e l’altro di involtini: non richiedono lunghi tempi di preparazione o di cottura.
Capesante gratinate
Ingredienti per 4 persone
3 capesante a testa Un cucchiaio di pangrattato 1 pizzico scarso di origano (fresco è meglio ma anche secco va bene) un filo di olio evo Pochissimi sale
Esecuzione
Poco condimento per non alterare il gusto di queste prelibatezze, che vanno ben lavate (non toglierle dalla conchiglia!), asciugate, condite con il pangrattato, il filo d’olio, l’origano e pochissimo sale. Vanno messe in forno ventilato (ma anche statico va bene) a 180 gradi per un quarto d’ora. Se piace la crosticina porre sotto il grill per due o tre minuti. Servire calde accompagnate con un contorno di fresca mesticanza.
Ravioli con ricotta e piselli
Ingredienti per 4 persone 500 gr pasta fresca all’uovo 300 pisellini primavera 301 150 gr. ricotta fresca 1 cucchiaio di porro tritato 2 cucchiai di pangrattato Prezzemolo fresco q.b. 2 noci di burro 2 cucchiai di formaggio grattugiato Sale e pepe nero q.b. Preparazione: In una padella fondere 1 noce di burro con il porro, aggiungere un po’ di prezzemolo, tritato, e la metà dei pisellini. Aggiungere un po’ d'acqua e cuocere finché non evapora tutta. Frullare con un minipimer e aggiungere la ricotta, il formaggio e le foglie del prezzemolo rimanenti tritate finemente. Aggiustare di sale e pepe e aggiungere del pangrattato per ottenere una consistenza ottimale, poi trasferire l'impasto in un sac-a-poche (in mancanza, usare un cucchiaino e…. aiutarsi se serve con le dita). Stendere la pasta e formare i ravioli nella maniera classica. Portare ad ebollizione abbondante acqua per cuocere i ravioli. Nel frattempo nel restante burro aggiungere i pisellini rimanenti, un mestolo d'acqua calda e un pizzico di sale. Cuocere i ravioli 2-3 minuti e poi mantecarli nella padella con i pisellini. Servire con poco formaggio grattugiato o prezzemolo tritato.
Seppie con crema di piselli al limone Ingredienti per 4 persone: 200 gr di seppia fresca 1/2 cipolla bianca 1 bicchiere di brodo vegetale 1 cucchiaino di scorza di limone 2 cucchiai di olio evo 1 frisella integrale Pepe nero, sale, curcuma in polvere q.b. Preparazione: Tagliare la seppia a julienne molto sottile. Scaldare un cucchiaio d'olio in una padella, soffriggere velocemente i pisellini primavera. Infine, bagnare con il brodo e cuocere per 3-4 minuti. Frullare i pisellini, dopo aver grattugiato un po' di scorza di limone, fino ad ottenere una crema vellutata ed omogenea. Scaldare una padella capiente con il restante olio, quando ben calda aggiungere la seppia e la cipolla. Unire al tutto la curcuma e mescolare finché la curcuma non renderà tutto di colore giallo. Con l'aiuto di un anello formatore formare un cerchio al centro del piatto e disporvi la seppia. Aggiungere intorno la crema di Pisellini. Togliere l'anello formatore e far cadere qualche briciola di frisella. Servire con pepe macinato aggiungendo il sale affumicato all'ultimo momento per non perderne l'aroma.
gli involtini saranno cotti servirli caldi, accompagnati con insalata fresca. Torta di mele “della nonna” Ingredienti per uno stampo da 25 cm di diametro
Mele 700 g 2 uova Zucchero 200 g Farina 00 200 g Burro 100 g Latte intero 200 ml Limone non trattato 1 Lievito in polvere per dolci 1 bustina Cannella in polvere 1 cucchiaino
Preparaziione Occorre una teglia da dolci con un diametro di 25 cm. Sciogliere il burro, spremere il limone e grattugiare la buccia di limone, e tenere tutto da una parte. Sbucciare le mele per ultime perché sennò si ossidano un po’, poi togliere il torsolo e tagliare le mele a fettine sottili, poi bagnarle con il succo di limone. Nel frattempo setacciare la farina 00 con il lievito in polvere, aggiungere e uova e metà zucchero, un po’ di sale, e sbattere con una forchetta ( o con la frusta elettrica o mettere il tutto a impastare nel mixer).Aggiungere poco a poco lo zucchero rimasto, sbattere ancora fino a ottenere un impasto chiaro e spumoso. Ora, alla fine, aggiungere il burro fuso riportato a temperatura ambiente, un pizzico (ma poco) con la cannella in polvere e la scorza di limone grattugiata e alla fine versare il latte a filo. A questo punto l’impasto è pronto. Imburrare e infarinare la tortiera, versarci l’impasto, disporvi sopra a raggera le mele a fettine, preriscaldare il forno statico a 180 gradi, infornare e cuocere per 40-50 minuti (verificare la cottura con uno stuzzicadente). Servire tiepida con una spolverata di zucchero a velo.