Venerdì 26 Aprile 2024

Festa della donna, un menù in giallo

E' il colore non solo delle mimose ma di tutti i primi fiori della primavera. Risotto, pollo e torta nel segno del guallo

Sacche di pollo ripiene al curry

Sacche di pollo ripiene al curry

Festa della donna, ovvero un’ occasione per una giornata fra amiche. Magari preparando un pranzo o una cena all’insegna del giallo, il colore sì delle mimose ma anche della primavera: non sono forse gialle le forsizie i primissimi fiori di questa stagione, non sono gialle molte margheritine e ranuncoli che fioriscono nei prati? Ecco quindi tre piatti primaverili da provare oggi o anche in altri giorni, per un facile menù in giallo. Si tratta di un risotto allo zafferano… a modo mio, di un petto di pollo farcito anche questo… a modo mio, e una torta mimosa classica, anche se nella versione più semplice perché i dolci non sono il mio forte. Un piccolo trucco: nell’impasto del pan di Spagna ho aggiunto una puntina piccolissima di zafferano per ravvivare il colore.

Per il risotto per 4 persone calcolo 80 gr. di riso Carnaroli a testa quindi 320 gr., 50 gr. di midollo di bue, 80 gr. di burro, una cipolla media, 300 gr. di salsiccia luganega, 60 gr. di parmigiano reggiano grattugiato, una spruzzata di vino bianco, un pizzico di zafferano (circa 1 gr. basta) e un litro di brodo. Io preparo il brodo di carne, quello fatto con dadi e simili preparati può andare bene ma non è la stessa cosa. Circa lo zafferano, non scegliere quello in bustine ma quello in pistilli: costa un po’ di più ma ha un profumo unico. Se non piace il midollo se ne può fare a meno ma bisogna aggiungere un poco di più di burro. Tritare fine la cipolla, farla rosolare con burro e midollo, aggiungere il riso, sfumare con una spruzzata di vino bianco secco, mescolare e far cuocere il risotto aggiungendo a poco a poco il brodo. A metà cottura aggiungere la salsiccia spellata e tagliata a tocchetti  Lo zafferano va messo alla fine, poi si aggiunge il formaggio grattugiato e si mescola bene. Si serve caldo, decorato con qualche pistillo di zafferano.

Passiamo ora al secondo, le tasche di pollo farcite. Calcoliamo due petti di pollo, che tagliamo a metà, un rametto di rosmarino, uno spicchio di aglio, un cucchiaino di curry, vino e brodo q.b, preparato per la farcia. Per 4 persone serve un mezzo petto a testa. Incidiamo ogni mezzo petto per formare una tasca, che riempiremo con un ripieno di carne. Servono una cipolla media, tre carote medie, un piccolo gambo di sedano, 300 gr. di carne macinata, 150 gr, di salsiccia (oppure di prosciutto crudo, o di mortadella, o un misto). Si prepara un soffritto con gli odori, si aggiunge la carne e si fa rosolare. Non importa che sia molto cotto perché poi cuocerà ancora all’interno delle tasche. Infatti con questa specie di ragù si farciscono le tasche di petto di pollo, che si chiuderanno con uno stuzzicadente. Poi si mettono in una pirofila da forno leggermente unta con olio evo, con l’aglio e il rosmarino, e si fanno cuocere in forno a 180 gradi (per almeno mezz’ora). Quando sono un rosolate aggiungere un poco di vino bianco, e un poco di brodo nel quale si è fatto sciogliere il cucchiaino di curry che oltre al sapore darà al piatto il colore dorato. Servire calde, tagliate a fette e accompagnate con il sughetto di cottura.

E veniamo alla torta mimosa. Per il pan di Spagna servono 150 gr di farina 100 gr di zucchero 4 uova Un pizzico di sale Un pezzetto di scorza di limone grattugiata. Per la crema occorron 4 uova 50 gr di di farina 125 gr di zucchero 400 ml di latte La scorza di un limone 200 ml di panna da montare. Infine servono 500 gr. di ananas sciroppato per la farcitura. Per il pan di Spagna si montano separatamente gli albumi a neve e i tuorli con lo zucchero (io mi trovo bene con la frusta elettrica). Si aggiungono ai tuorli il pizzico di sale e una grattugiatina di scorza di limone e alla fine gli albumi montati. Un’operazione che va svolta cin delicatezza mescolando dal basso verso l’alto. In una teglia da forno da 24 cm di diametro imburrata mettiamo l’impasto che deve cuocere a 160 gradi per circa 40 minuti (verificare la cottura con uno stuzzicadente). Ora è la volta della crema: si scalda il latte con la scorza di limone, si montano le uova con lo zucchero, si aggiungono al latte poi si versa la farina a pioggia, mescolando bene affinché non si formino grumi. E ancora mescolando si fa finire di cuocere. Lo si capisce dalla densità della crema. Ora si prende il pan di Spagna e lo si divide a metà, scavandolo un poco al centro: le briciole che si otterranno serviranno per la decorazione. Lasciamo raffreddare e montiamo la panna. Incorporiamola alla crema per ottenere la crema chantilly. Si bagna il pan di Spagna con lo sciroppo di ananas poi si aggiunge la nostra crema e sopra disponiamo le fette di ananas. Infine disponiamo sopra il disco di pan di Spagna rimasto, anche questo un po’ scavato così aderirà meglio e ricaveremo altre briciole. Che messe sopra la torta formeranno le palline di mimosa.

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