Giovedì 25 Aprile 2024

Gemelline perse nel bosco, il cane Margot le ha protette e scaldate

Udine. Lieto fine per la brutta avventura delle bimbe di quattro anni che hanno tenuto in ansia tutta l'Italia prima di essere recuperate. Con loro la fedele pitbull che non le ha mai abbandonate

Pitbull in una foto d'archivio

Pitbull in una foto d'archivio

Tarcento (Udine), 26 aprile 2018 -  Sono state ritrovate sane e salve e sono tornate tra le braccia di mamma e papà le due gemelline di 4 anni scomparse martedì sera dalla loro casa di Tarcento, in provincia di Udine, dove abitano. Si erano allontanate dal loro giardino mentre la mamma stava preparando la cena, in compagnia del loro fedele cane pitbull e dell'altro cagnolino di casa che poi è tornata indietro. La femmina di nome Margot , invece, non le ha mai lasciate sole. Le piccole, secondo le ricostruzioni, si sono messe a camminare insieme con il cane e si sono avviate verso il bosco.

Si sono addentrate lungo un sentiero che porta a un boschetto a circa tre chilometri dalla loro casa. Qui però si sono perse e poi vinte dalla stanchezza e riscaldate dal cane Margot che non le ha mollate mai, neanche dopo l'arrivo dei soccorritori, si sono addormentate sino a quando, verso l'una e mezza di notte, sono state svegliate dai circa 200 operatori delle forze dell'ordine che le stavano cercando. Un volontario ha raccontato, dopo l'epilogo felice, che quando i soccorsi sono arrivate nel luogo dove avevano trovato riparo, Margot è corsa a festeggiare i soccorritori per poi tornare immediatamente dalle bimbe che teneva al caldo con il proprio corpo. "Erano tutte e tre appiccicate", ha riferito l'uomo.

Polizia, Carabinieri della Compagnia di Cividale, Vigili del Fuoco, volontari della Protezione Civile e uomini del Soccoso alpino, erano stati tutti impegnati  per le piccole. Una mobilitazione senza precedenti che ha lasciato per tutta la notte un paese sveglio e in ansia; proprio un volontario, a sei ore dalla loro scomparsa, le ha trovate, stanche ma serene. Urlando ha richiamato la loro attenzione che si sono fatte individuare con grida di risposta - "Abbiamo fame e freddo, venite a prenderci" - e con l'abbaio di Margot che ha festeggiato i volontari ma senza staccarsi mai dalle bimbe. Una volta rifocillate e rassicurate, le due bambine sono state riportate a casa intorno alle due, salutate da un lungo applauso e dal sollievo dell'intero paese. Respiro di sollievo per i genitori che, intervistati, hanno riferito di aver trovato le bimbe serene e quasi contente di avere tanta gente attorno. Per Margot il dovuto riposo.