Mercoledì 24 Aprile 2024

Furto mirato di 6 cuccioli di Spitz di Pomerania: hanno rischiato di morire

I piccoli sono stati salvati dopo che gli investigatori della Polizia hanno individuato l'autore della sottrazione, un ventiseienne di Ragusa

Spitz nano in una foto di repertorio

Spitz nano in una foto di repertorio

Roma, 24 marzo 2018 - Lieto fine per un furto di sei cuccioli di razza Spitz tedesco nano di Pomerania: la polizia di Stato è riuscita a recuperare in brevissimo tempo i piccolini, nati da poche settimane e quindi non autosufficienti, dopo avere identificato l'autore del furto, un pluripregiudicato di 26 anni. La vicenda si svolge a Ragusa, dove il 21 marzo la proprietaria dei cuccioli ha denunciato il furto in casa. La donna in passato aveva già effettuato delle vendite di altri cuccioli presso la sua abitazione. Per questo i poliziotti si sono diretti nell'appartamento del 26enne, che inizialmente ha negato tutto.

Peccato però che dall'abitazione si udisse un flebile abbaiare e una volta fatta irruzione gli agenti hanno trovato i 6 cuccioli in una cesta. Due di questi stavano rischiando di morire; si trattava proprio dei più piccoli che senza la mamma non sarebbero sopravvissuti. L'indagato ha così ammesso il furto presso la signora, che peraltro conosceva perché aveva acquistato da lei un cucciolo della stessa razza mesi prima. Un po' come "Gaspare e Orazio della Carica dei 101", il giovane si era appostato davanti alla casa della donna e appena usciti i proprietari aveva saltato il muro di recinzione, era entrato in casa da una finestra e aveva infilato i cuccioli ed il resto della refurtiva in uno zaino (con il rischio di soffocarli).  [email protected]