Venerdì 26 Aprile 2024

Venezia, il sindaco cambia idea: "Ok al primo gay pride sul Canal Grande. Magari con Elton John"

Il primo cittadino, dopo aver scatenato una polemica sul suo rifiuto al gay pride, cambia idea: "Sarei disponibile al primo gay pride 'd'acqua', magari lungo il Canal Grande, aperto anche agli eterosessuali e magari con Elton John che vi partecipa e suona per noi". Ma dichiara guerra al turismo che porta poco valore alla città: Ztl pedonali e tornelli

 Elton John e il sindaco Venezia, Luigi Brugnaro. (ANSA)

Elton John e il sindaco Venezia, Luigi Brugnaro. (ANSA)

Venezia, 28 agosto 2015 - Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, fa un passo indietro dopo le polemiche dei giorni scorsi seguite alle sue affermazioni sulla volontà di non vedere un gay pride nella città lagunare, spiegando di non apprezzare le manifestazioni sopra le righe, mentre "il diritto di manifestare è per tutti e lo rispetto". 

"Sarei disponibile al primo gay pride 'd'acqua', magari lungo il Canal Grande, aperto anche agli eterosessuali e magari con Elton John che vi partecipa e suona per noi", ha detto. "Sembra che tutto debba essere strumentalizzato ma questo non è il mio scopo", ha aggiunto Brugnaro, che ha anche annunciato come il Comune abbia dato il proprio patrocinio al 'Queer Lion Award', iniziativa che si svolge collateralmente alla Mostra del cinema di Venezia e che premia il miglior film con tematiche omosessuali&queer culture tra quelli presentati. 

GUERRA AL TURISMO MORDI E FUGGI - Ztl pedonali, gestione dei flussi e forse anche dei tornelli: sono queste alcune delle idee che il comune di Venezia sta studiando per far fronte ai massicci flussi di turisti 'mordi e fuggi' che attraversano la città lagunare. A spiegarlo lo stesso sindaco, Luigi Brugnaro, di fronte a un turismo che porta poco valore a una città dagli equilibri delicati. "Sul turismo - ha concluso Brugnaro - stiamo comunque valutando con serietà tutte le proposte che ci sono arrivate dai cittadini, compresi gestione dei flussi, tornelli o numero chiuso in piazza San Marco. Ieri in Giunta abbiamo discusso fino alle 23 delle idee e della loro esecutività, perche' crediamo che questo sia un altro punto da inserire nella legge speciale".