Mercoledì 24 Aprile 2024

Altezza e sentimenti: in Usa gli uomini bassi divorziano meno

Uno studio americano sugli sposi dal 1986 al 2011. Gli under 1,70 si sposano più tardi e con donne meno istruite ma più giovani, e il matrimonio funziona meglio

Una coppia di sposi (Newpresse)

Una coppia di sposi (Newpresse)

NEW YORK, 31 agosto 2014 - L'altezza conta, anche nei sentimenti. E nelle azioni che li esprimono. Gli uomini bassi, ad esempio, divorziano meno di quelli alti, anche se il dato non specifica se poi hanno matrimoni felici o meno.

Ancora, sempre i bassetti sono propensi a sposare donne meno istruite ma in compenso si accaparrano le più giovani, scippandole agli alti. E' quanto emerge da un nuovo studio condotto dalla New York University e riportato dalla stampa americana.

I ricercatori hanno esaminato i dati disponibili dal 1986 al 2011 per determinare se l'altezza di un uomo aveva influenza sulle sue relazioni sentimentali. I ricercatori hanno esaminato anche il livello di istruzione e la differenza in altezza con le 'spose' e rivenuto che se nel 1986 il 92,7% degli uomini era più alto della mogli, nel 2009 la percentuale è scesa al 92,2%.  Lo studio evidenza come gli uomini più bassi di 1 metro e 70 si sposano più tardi ma hanno il 32% di chance in meno di divorziare e possono contare su matrimoni più stabili. I dati rivelano inoltre che tendono a sposare donne più giovani, una volta sposati fanno meno lavori in casa ma guadagnano molto di più delle loro consorti.

Al contrario gli uomini alti si sposano prima ma hanno più chance di divorziare. Gli 'alti' tendono a sposarsi con donne della loro età e ben istruite.