Valentino Rossi (Ansa)
Roma, 18 agosto 2017 - Oggi, vent'anni fa. La prima delle 7 vittorie a Brno. La prima dei 114 capolavori in vent’anni di Motomondiale. Era il 18 agosto del 1996, classe 125: Valentino Rossi assaggia per la prima volta pole e vittoria.
È un anno da matricola. Ma ci prende gusto e l’anno dopo, sempre in Repubblica Ceca, conquista la matematica certezza del titolo iridato. Quanto basta per passare direttamente nella classe di mezzo. A quel punto la storia era segnata. Nasceva quel giorno uno tra i piloti più titolati del motociclismo in virtù dei nove titoli conquistati, è l’unico pilota nella storia del Motomondiale ad aver vinto il mondiale in quattro classi differenti: uno in 125, uno in 250, uno in 500 e sei nel MotoGp. Le ultime stagioni a Brno per il Dottore sono state avare di soddisfazioni: nel 2014 e 2015 non è riuscito ad andare oltre il terzo posto.
«Lo scorso anno Jorge è stato molto più veloce di me (oltre 10 i secondi di ritardo sotto la bandiera a scacchi, ndr) e sono curioso di vedere se riuscirò a fare meglio», spera Vale. In fondo «questo è un circuito che conosco bene e mi piace». E poi «sono contento che dopo nemmeno una settimana sia già ora di tornare in pista». Cova un desiderio di riscatto. Perché «in Austria l’obiettivo era il podio ma non ci sono riuscito. Durante i test eravamo in difficoltà ma in gara non abbiamo fatto così male».