Mercoledì 24 Aprile 2024

Play-off NBA, Atlanta e Memphis pareggiano le serie con Washington e Golden State

Prima sconfitta nella post season per i Warriors, battuti a domicilio. Gli Hawks dominano col collettivo

Duello in Hawks-Wizards, la sfida è serrata (Olycom)

Duello in Hawks-Wizards, la sfida è serrata (Olycom)

New York, 6 maggio 2015 - Uno a uno e palla al centro. I play-off NBA, giunti alle semifinali di Conference, proseguono nell'equilibrio e nello spettacolo. Gli Atlanta Hawks, una delle grandi soprese della stagione, con il loro gioco corale hanno impattato la serie con i Washington Wizards, battendoli 106-90. Passo falso invece per il Golden State Warriors, tra i favoriti nella corsa al titolo, battuti a domicilio, 90-97, dai Mamphis Grizzlies

Senza John Wall, fermato dall'infortunio al polso sinistro, i Wizards non sono riusciti a bissare il blitz iniziale nella serie. Gli Hawks hanno preso subito il comando delle operazioni, capaci di produrre 30 assist, forti del loro proverbiale sistema di gioco, con otto giocatori che hanno segnato tra i 22 (Carroll, miglior realizzatore della serata, 9/16 dal campo) e gli 8 punti. Washington è rimasta sempre attaccata alla gara (53-46 all'intervallo) grazie a una precisione notevole al tiro da 3 punti (12/22, 55%) con il veterano Paul Pierce (15 punti, 5/8 dall'arco). Solo nel quarto finale Atlanta ha cominciato a prendere il largo, pur senza mai dilagare. Ha chiuso i conti nel finale una tripla della specialista Kyle Korver (12 punti, 4/11 da lontano) che ha siglato il 98-88 a 2'53" dalla fine che ha mandato idealmente tutti sotto la doccia. Serie fissata sull'1-1, sabato sera a Washington gara 3.

Sorpresa sul Pacifico, Memphis sbanca Golden State e rovina la festa di Steph Curry, che riceve il trofeo di MVP della stagione. Eroico Mike Conley, che torna dopo solo otto giorni (e tre gare saltate) dall'operazione alla faccia, con tanto di maschera protettiva: per lui 22 punti in 27' con 8/12 dal campo (3 triple) e la solita difesa di sostanza. Non sfavillanti come al solito invece gli Splash Brothers: Curry 19 punti (7/19) e Thompson 13 (6/15) hanno combinato un 3/17 dall'arco. Polveri bagnate, che non hanno lanciato l'abituale corsa corsa dei Warriors. Subito avanti i Grizzlies (28-22 nel primo quarto) sfruttando anche le perse (20) dei padroni di casa e mantenendo sempre un vantaggio prossimo alla doppia cifra. Spinta dalla forza e dall'esperienza di Zach Randolph, sempre affidabile da sotto (20 punti, 7/16 e 5 rimbalzi). Per Golden State è la terza sconfitta stagionale (su 45 gare ....) in casa. Memphis ora s'è presa il fattore campo e sabato notte ospiterà la terza partita.