Pallotta e Garcia (Ansa)
Roma, 31 agosto 2015 - La vittoria sulla Juventus ha esaltato l'ambiente giallorosso, in primis il vertice della società. "Sono fiero della squadra, ha giocato molto bene e ha messo in difficolta' la Juventus". James Pallotta applaude la squadra il giorno dopo la splendida vittoria sulla squadra di Allegri.
"E' stato bellissimo vedere Dzeko correre verso i tifosi dopo il gol", confessa Pallotta, che ' ammette: "non riuscivo a stare fermo durante la partita. Abbiamo giocato da squadra ma ero nervoso per la possibile rimonta della Juve, Szczesny ha fatto una grande parata".
Poi coccola Garcia, che sembrava essere uscito indebolito dall'ultima estate. " Garcia ha avuto una seconda parte della scorsa stagione difficile per i troppi infortuni dovuti alla tipologia di allenamento, abbiamo fatto dei cambiamenti e ora si vedono i risultati, la squadra potrebbe continuare a correre anche dopo la fine della partita, la performance fisica e' di alto livello. Stiamo costruendo una grande squadra, e' il mio terzo anno, abbiamo portato grandi giocatori. Sono rimasto impressionato dalla prestazione di Digne che era a Roma da un paio di giorni ma anche da quella di De Rossi in un ruolo non suo e poi Dzeko, Salah, Falque. Ci vuole tempo per costruire una grande squadra, Garcia ogni tanto diventa il capro espiatorio ma ogni tanto capita anche a me, ogni tanto a Sabatini, e' una ruota che gira".