Mercoledì 24 Aprile 2024

Nba, Gallinari riparte con sette. Datome in panca, Pistons ko

In campo dopo un anno e mezzo, l'azzurro aiuta i Nuggets al successo sui Detroit che lasciano a guardare per tutta la partita Datome. Bene Miami e Chicago, stop per i Lakers

Danilo Gallinari (Ap)

Danilo Gallinari (Ap)

New York, 30 ottobre 2014 - Danilo Gallinari può festeggiare il ritorno in campo con una vittoria. L'ala azzurra, al rientro dopo la lunga assenza dovuta all'infortunio al ginocchio sinistro di aprile 2013, disputa 18 minuti nel match vinto dai suoi Denver Nuggets 89-79 sui Detroit Pistons e mette a segno 7 punti, conditi da 3 rimbalzi e 2 assist. Il migliore dei suoi è Faried, autore di 22 punti, 17 rimbalzi e 4 assist, seguito da Afflalo (15 punti) e Mozgov (13 punti e 11 rimbalzi).

Nessun minuto in campo invece per Gigi Datome, costretto a seguire il ko dei suoi Pistons dalla panchina. Agli ospiti no bastano i 25 punti di Smith. Il post-Lebron James di Miami inizia con una vittoria: gli Heat si impongono 107-95 su Washington. Brillano, nelle file di Miami, Bosh (26 punti e 15 rimbalzi), Cole (23 punti) e Wade (21 punti). In evidenza tra i Wizards, Gortat e Gooden con 18 punti a testa. Pierce 'bagna' il debutto con Washington realizzando 17 punti, il bottino di Wall è di 16 punti e 11 assist.

Parte bene anche Chicago, che passa a New York 104-84. A trascinare i Bulls, Pau Gasol (21 punti e 11 rimbalzi) e Gibson (22 punti e 8 rimbalzi). Carmelo Anthony, autore di 14 punti, non basta ad arginare il ko dei Knicks, sempre privi dell'infortunato Andrea Bargnani. Privi dell'infortunato Durant, operato al piede destro e out fino a dicembre, Oklahoma crolla a Portland. I Trail Blazers si impongono 109-89 con il fondamentale contributo di Aldridge (27 punti). Weestbrook compie il suo dovere a pieno (38, di cui 26 nel primo tempo), ma ai Thunder non basta. Serata amara per i Lakers, travolti a Phoenix 119-99: i gialloviola mancano il riscatto dopo il ko di ieri contro Houston. I Rockets volano con Thomas (23 punti) e Morris (21), il solito Bryant prova a tenere a galla i suoi con 31 punti, ma invano.